Gara 2: Giovinazzi primo, Ghiotto terzo. E' grande Italia a Spa!
Il pilota della Prema riscatta l'errore commesso in partenza in Gara 1 e conquista un vittoria mai messa in discussione. Ghiotto è autore di una gara concreta e nel finale centra il podio resistendo ad un Gasly spettacolare.
E' arrivato subito il riscatto di Antonio Giovinazzi a Spa-Francorchamps. Il pilota di Martina Franca, dopo aver conquistato la pole position venerdì, ha vanificato la partenza al palo con un avvio infelice che ne ha pregiudicato Gara 1, conclusa al termine al sesto posto.
La delusione per il risultato del sabato ha spinto Giovinazzi al riscatto nella gara odierna. Scattato dalla terza casella, il pilota del team Prema si è subito portato negli scarichi del poleman Malja, per poi attendere il momento opportuno per sopravanzare lo svedese.
L'attacco, deciso ed all'esterno, è giunto al giro numero 8 e da quel momento la lotta per la vittoria si è praticamente chiusa. Malja, infatti, non è mai stato in grado di replicare ai tempi di Giovinazzi e si è dovuto accontentare di un secondo posto a due secondi dal vincitore.
Terzo gradino del podio per un sempre più convincente Luca Ghiotto. Il pilota del team Trident, dopo la strepitosa rimonta in Gara 1, ha corso in modo decisamente maturo nel secondo appuntamento del weekend ed ha conquistato l'ennesimo podio stagionale che ne conferma una costante crescita.
Ghiotto, tra l'altro, ha dovuto resistere nel finale alla pressione di un Pierre Gasly splendido. Il francese, dopo la vittoria del sabato, è scattato dall'ottava casella ed è stato protagonista di una rimonta e di sorpassi da standing ovation.
Il primo capolavoro compiuto da Gasly si è visto nei primi giri ai danni di Rowland all'Eau Rouge. Il pilota Prema ha poi deliziato il pubblico con manovre favolose ai danni di Lynn e Markelov, infilando al termine Marciello, autore di una gara senza particolari acuti disputata per buona parte alle spalle di Ghiotto, e soffiando così il quarto posto all'italiano del Russian Time.
Lynn, King e Rowland sono stati protagonisti nel finale di gara di duelli estremi. Il britannico, dopo aver subito la furia di Gasly, ha pressato Markelov sino ad indurlo all'errore e cogliere così il sesto posto, ed identica manovra è stata compiuta da Jordan King nel finale.
Oliver Rowland ha invece colto l'ottavo posto grazie al caos scatenato all'ultima curva da un Sergey Sirotkin apparso anche oggi decisamente sottotono. Il russo, partito dalla nona posizione, ha tentato all'uscita della bus stop di sorprendere Markelov ma ha sbagliato completamente la frenata finendo per mandare in testacoda il connazionale.
Dell'errore ne ha così approfittato proprio Rowland, mentre il russo del Russina Time è stato costretto al ritiro con Sirotkin e Canamasas che hanno completato la top ten.
Dopo l'appuntamento odierno la classifica piloti vede sempre Gasly in testa con 146 punti, mentre Giovanazzi sale al secondo posto con 129 davanti a Marciello, terzo con 120, e Sirotkin, quarto con 115 punti.
Cla | # | Pilota | Team | Giri | Tempo | Gap | Distacco | Mph | Pits | Ritirato | Punti | Bonus | |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 20 | Antonio Giovinazzi | Prema Powerteam | 18 | - | 15 | 2 | ||||||
2 | 11 | Gustav Malja | Rapax | 18 | 2.3 | 2.300 | 2.300 | 12 | |||||
3 | 15 | Luca Ghiotto | Trident | 18 | 3.9 | 3.900 | 1.600 | 10 | |||||
4 | 21 | Pierre Gasly | Prema Powerteam | 18 | 4.4 | 4.400 | 0.500 | 8 | |||||
5 | 9 | Raffaele Marciello | RUSSIAN TIME | 18 | 6.6 | 6.600 | 2.200 | 6 | |||||
6 | 5 | Alex Lynn | DAMS | 18 | 9.0 | 9.000 | 2.400 | 4 | |||||
7 | 4 | Jordan King | Racing Engineering | 18 | 10.4 | 10.400 | 1.400 | 2 | |||||
8 | 22 | Oliver Rowland | MP Motorsport | 18 | 13.1 | 13.100 | 2.700 | 1 | |||||
9 | 2 | Sergey Sirotkin | ART Grand Prix | 18 | 15.5 | 15.500 | 2.400 | ||||||
10 | 18 | Sergio Canamasas | Carlin | 18 | 16.2 | 16.200 | 0.700 | ||||||
11 | 3 | Norman Nato | Racing Engineering | 18 | 17.0 | 17.000 | 0.800 | ||||||
12 | 6 | Nicholas Latifi | DAMS | 18 | 18.8 | 18.800 | 1.800 | ||||||
13 | 1 | Nobuharu Matsushita | ART Grand Prix | 18 | 20.1 | 20.100 | 1.300 | ||||||
14 | 7 | Mitch Evans | Campos Racing | 18 | 20.7 | 20.700 | 0.600 | ||||||
15 | 19 | Marvin Kirchhofer | Carlin | 18 | 24.6 | 24.600 | 3.900 | ||||||
16 | 23 | Daniel De Jong | MP Motorsport | 18 | 25.9 | 25.900 | 1.300 | ||||||
17 | 24 | Nabil Jeffri | Arden International | 18 | 31.6 | 31.600 | 5.700 | ||||||
18 | 8 | Sean Gelael | Campos Racing | 18 | 34.2 | 34.200 | 2.600 | ||||||
19 | 14 | Philo Paz Armand | Trident | 18 | 43.5 | 43.500 | 9.300 | ||||||
20 | 25 | Jimmy Eriksson | Arden International | 18 | 86.8 | 1'26.800 | 43.300 | 1 | |||||
21 | 10 | Artem Markelov | RUSSIAN TIME | 17 | 1 lap | 1 Lap | 1 Lap | ||||||
22 | 12 | Arthur Pic | Rapax | 17 | 1 lap | 1 Lap | 0.000 | 2 |
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Top Comments
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.