F2: veterani e rookie da tenere d'occhio nella stagione 2021
Chiusa l'era Schumacher, la Formula 2 si proietta alla stagione 2021 in cerca del suo nuovo re. Tra veterani e rookie saranno molti i piloti in grado di puntare al titolo. Vediamo i favoriti.
Robert Shwartzman, Prema Racing
Mark Sutton / Motorsport Images
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La stagione 2021 della Formula 2 sarà forse mediaticamente meno attraente vista l’assenza di un cognome di peso come quello di Mick Schumacher, ma non per questo sarà meno interessante da seguire data la quantità di talenti presenti.
Chi sarà l’erede del tedesco nell’albo d’oro dei campioni della serie? E’ questa la domanda da 1 milione di dollari che tutti gli appassionati e gli addetti ai lavori si stanno ponendo, e la risposta non è per nulla scontata.
I “veterani” come Shwartzman, Daruvala, Ticktum e Lundgaard saranno senza dubbio i principali pretendenti al titolo, complice anche il peso specifico dei singoli team per cui correranno, ma non si dovranno sottovalutare dei rookie di tutto rispetto come Pourchaire o Piastri che potrebbero rivelarsi le sorprese della stagione.
Il campionato 2021, però, potrebbe vedere ribaltati i valori visti in campo sino allo scorso anno a seguito del nuovo format di gara che la Formula 2 adotterà da questa stagione.
I piloti della serie cadetta, infatti, affronteranno sempre un turno di qualifiche al venerdì, ma il risultato cronometrico determinerà soltanto la griglia di partenza della Feature Race, mentre lo schieramento della prima Sprint Race sarà determinato invertendo l’ordine dei primi dieci classificati al termine delle qualifiche.
Inoltre, il risultato di Gara 1, vedrà i primi dieci piloti giunti al traguardo schierasi in pista per Gara 2 ma in ordine invertito rispetto al risultato di arrivo. Un vero e proprio rebus che potrebbe essere risolto soltanto giocando di strategia.
A prescindere da quello che si vedrà in pista tra poco più di un mese, è il momento di analizzare i candidati al titolo per il trono di campione 2021 di F2.
Robert Shwartzman
Lo zar è senza dubbio l’indiziato principale per la conquista del campionato. Al primo anno nella categoria, Shwartzman ha sorpreso tutti centrando 4 vittorie e senza un inatteso calo di prestazioni nella parte centrale del campionato avrebbe potuto dire la sua fino alla fine per il titolo.
Robert Shwartzman, PREMA Racing
Photo by: Formula Motorsport Ltd
Robert affronterà la seconda stagione in Formula 2 ancora una volta con il Prema Racing, conoscendo quindi alla perfezione tutti i componenti del team, ma con una fame ed una cattiveria ancora maggiore che in passato.
Shwartzman sa già che dovrà necessariamente essere costante e velocissimo per tutto il campionato per poter bussare alle porte della Formula 1 e trovare quel sedile che avrebbe già meritato nel 2021. La missione è ampiamente alla sua portata.
Christian Lundgaard
Il vivaio Renault, o meglio dire Alpine, è ricco di talenti e Christian Lundgaard ne è la punta di diamante. Il debutto in Formula 2 ha visto il danese demolire il suo compagno di team alla ART Grand Prix, Marcus Armstrong, con un sonoro 149 – 52, ma l’andamento altalenante di Lundgaard nel corso dell’anno ha impedito alla scuderia transalpina di poter replicare quanto fatto l’anno precedente con Nyck de Vries.
Christian Lundgaard, ART Grand Prix
Photo by: Mark Sutton / Motorsport Images
Christian è stato riconfermato sia alla Academy Alpine che in ART Grand Prix e disputerà nel 2021 la sua seconda stagione consecutiva in Formula 2. Una vera e propria novità per il danese che dal 2017 ad oggi ha bruciato le tappe salendo di serie ad ogni stagione. Questa stabilità gli consentirà di poter finalmente sbocciare?
Juri Vips
Se c’è un pilota che può maledire la pandemia, questo è senza dubbio Juri Vips. Il talento estone ha visto il suo 2020 andare in fumo a causa delle restrizioni negli spostamenti che gli hanno impedito di disputare il campionato giapponese di Super Formula.
Nelle intenzioni di Helmut Marko la stagione in oriente avrebbe dovuto consentire alla Red Bull di valutare la crescita di quello che sino ad allora era considerato come il prodotto pregiato della academy, ma alla fine tutto è andato per il verso storto.
Vips si è così trovato con un pugno di mosche in mano ed è stato costretto dapprima a disputare alcuni round della Formula Regional con il team KIC Motorsport per poi prendere il posto dell’infortunato Gelael e debuttare così in Formula 2 con il team DAMS mettendosi subito in luce da Spa a Sochi.
Juri Vips, Hitech Grand Prix
Photo by: Formula Motorsport Ltd
Quest’anno Vips avrà la certezza di disputare l’intera stagione in F2 con la Hitech GP, scuderia che ha esordito nel 2020 ma ha subito mostrato di poter lottare costantemente per il successo.
Dopo la inattesa (alla vigilia) promozione in F1 di Tsunoda, la Red Bull avrà un altro pilota in grado di fare il grande salto e mettere sotto pressione i titolari?
Dan Ticktum
Il bad boy delle categorie minori è pronto a dare l’assalto al titolo. Ticktum ha vissuto senza dubbio un 2020 al di sotto delle aspettative ed in qualche occasione è tornato al centro dell’attenzione per messaggi radio che hanno rinverdito la sua fama di ragazzo cattivo.
Il britannico, però, ha molto da recriminare. Il team DAMS, con il quale ha disputato lo scorso campionato, non è senza dubbio una scuderia di basso profilo, ma Dan è riuscito a conquistare soltanto una vittoria in stagione per poi chiudere in classifica con un modesto undicesimo posto.
Dan Ticktum, Carlin
Photo by: Formula Motorsport Ltd
Il passaggio al team Carlin, protagonista nel 2020 con Tsunoda, è una occasione che il due volte vincitore del GP di Macao non dovrà sprecare. Mancare la top 3 a fine anno sarà considerato un fallimento.
Oscar Piastri
Ci saranno alcuni rookie molto interessanti in questo campionato 2021 ed Oscar Piastri è, almeno per il suo palmarès, quello più atteso.
Campione in Formula Renault Eurocup nel 2019, campione in Formula 3 la passata stagione, Oscar è stato l’unico pilota del vivaio Alpine a non ricevere critiche per una crescita che sembra inarrestabile.
Oscar Piastri, Prema Racing
Photo by: Mark Sutton / Motorsport Images
Nel 2020 è riuscito a chiudere i giochi per il titolo soltanto all’ultima gara, ma nella valutazione complessiva della sua annata non possono non ricordarsi gli innumerevoli problemi al DRS che l’hanno penalizzato in più occasioni.
Piastri sarà al via del campionato con il team Prema, seguendo lo stesso percorso compiuto in precedenza proprio dal suo compagno di squadra Shwartzman. Sarà lui la sorpresa del 2021?
Theo Pourchaire
Diciamoci la verità, lo scorso anno Pourchaire ha letteralmente fatto impazzire tutti. Al debutto in Formula 3 è riuscito a conquistare due vittorie, risollevare le sorti della ART Grand Prix dopo un 2019 da dimenticare e sfiorato il titolo per appena 3 punti.
La scuderia transalpina ha puntato senza indugi sul ragazzino della academy della Sauber che già nel finale della passata stagione ha avuto un assaggio di Formula 2 in occasione degli ultimi due round del Bahrain.
Theo Pourchaire, ART Grand Prix
Photo by: Formula Motorsport Ltd
Pourchaire è la nuova speranza dell’automobilismo francese e senza dubbio può puntare come obiettivo minimo al trofeo riservato ai rookie vinto da Tsunoda nel 2020 e dedicato alla memoria di Anthoine Hubert.
Liam Lawson
Genio e sregolatezza, si può descrivere così Liam Lawson. Un altro pilota dello sconfinato vivaio Red Bull sul quale Helmut Marko punta molto.
Lawson ha una velocità innata, ma spesso è troppo aggressivo e finisce con il gettare al vento risultati preziosi.
Liam Lawson, Hitech Grand Prix
Photo by: Formula Motorsport Ltd
La passata stagione, però, si è assistito ad un cambio di mentalità da parte del neozelandese. Dopo l’incredibile errore commesso in Stiria in Gara 2, che ha consentito a Pourchaire di celebrare la prima vittoria nella categoria, Lawson ha iniziato a mostrare una costanza di rendimento che gli ha consentito di chiudere il campionato in quinta posizione e dominare senza rivali Gara 2 al Mugello.
Lawson farà il suo debutto in Formula 2 con i colori della Hitech GP ed avrà come compagno di squadra l’altro gioiello del vivaio Red Bull, Juri Vips. Chi emergerà da questo scontro?
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