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F2 | Ungheria: successi per Hauger e Doohan, ma Vesti allunga

In Ungheria a vincere sono Dennis Hauger e Jack Doohan, con il figlio d'arte che ottiene così la sua prima vittoria nel corso di questo campionato. In classifica Frederick Vesti riesce ad allungare su Theo Pourchaire grazie al podio ottenuto nel corso della Feature Race di domenica.

Dennis Hauger, MP Motorsport

In Ungheria a prendersi la scena sono Dennis Hauger e Jack Doohan, i quali hanno vinto rispettivamente la Sprint race del sabato e la Feature Race della domenica. Per il pilota della Red Bull Academy si tratta del secondo trionfo stagionale dopo quello in Australia, mentre per il figlio d'arte dell'Accademia Alpine è la prima affermazione nel corso di questo campionato.

Per quanto riguarda la classifica, grazie al podio conquistato domenica, Frederick Vesti riesce ad allungare nuovamente su Theo Pourchaire, il quale rimane fermo ad una singola affermazione in campionato, per altro nella gara di apertura in Bahrain. 

A dividere i due contendenti sono ora undici punti, mentre Iwasa è fermo a ventuno lunghezze dal leader.

Sprint race: seconda vittoria per Hauger

Dennis Hauger ha conquistato la sua seconda vittoria stagionale in Formula 2 all'Hungaroring, respingendo l'agguerrito Ayumu Iwasa. Il pilota dell'MP Motorsport si è schierato secondo prima di prendere il comando alla curva uno, ereditando la testa dal poleman Kush Maini.

Iwasa, che si era schierato quinto, è stato protagonista di una bella partenza, balzando in seconda posizione alla curva 2, prima di lanciarsi all'inseguimento del collega dell’accademia Red Bull. Per cinque giri nelle fasi finali ha fatto registrare giri più veloci di Hauger, ma alla fine non ha potuto competere con il norvegese e si è accontentato del secondo posto.

Bearman, nel frattempo, è partito bene dalla quarta posizione ed è riuscito a passare Maini per salire al terzo posto al secondo giro. Maini si è ripreso la terza posizione il giro successivo alla curva 1. Al quarto giro Hauger aveva 1,7s di vantaggio su Iwasa, un distacco che si è ridotto a 1,3s al dodicesimo giro, quando è intervenuta la Safety Car Virtuale dopo un contatto tra Clement Novalak e il pilota della Campos Ralph Boschung.

Dennis Hauger, MP Motorsport

Dennis Hauger, MP Motorsport

Photo by: Formula Motorsport Ltd

Il francese ha tentato una mossa all'interno della curva 1 ma è entrato in contatto con il pilota svizzero, che è poi finito contro le barriere, mentre Arthur Leclerc è rimasto coinvolto nel groviglio. La gara è ripresa al tredicesimo giro, con Pourchaire che ha superato Bearman e ha conquistato la quarta posizione all'interno della curva 2, mentre Hauger si è portato a 2,5 secondi dal giovane pilota dell’accademia Ferrari.

Pourchaire ha superato Maini alla curva 1 conquistando la terza posizione, con un breve contatto da dietro da parte del pilota Campos, anche se entrambi ne sono usciti indenni. Bearman si è poi infilato alla curva 2 salendo al quarto posto, facendo retrocedere Maini in quinta posizione in sole due curve. Ma il Ferrarista è riuscito a superare Pourchaire a due giri dalla fine, sopravanzando il francese e strappandogli la posizione sul podio. Jehan Daruvala, che si era schierato in terza posizione, ha concluso quinto, dop aver passato Maini alla curva 2 dell'ultimo giro. Victor Martins ha concluso settimo per ART, mentre Isack Hadjar ha completato le posizioni a punti per Hitech.

Podio: Vincitore della gara Dennis Hauger, MP Motorsport, secondo posto Ayumu Iwasa, DAMS, terzo posto Oliver Bearman, Prema Racing

Podio: Vincitore della gara Dennis Hauger, MP Motorsport, secondo posto Ayumu Iwasa, DAMS, terzo posto Oliver Bearman, Prema Racing

Photo by: Formula Motorsport Ltd

Feature race: prima vittoria per Doohan

Nella Feature Race di domenica, Jack Doohan ha conquistato la sua prima vittoria del 2023, riscattando un inizio di 2023 anonimo in cui era mancato un guizzo che desse un senso al campionato. Il pilota della Virtuosi ha guidato l’intera gara dopo essere partito dalla pole, accumulando un vantaggio di cinque secondi su Vesti prima che quest’ultimo si fermasse ai box. Doohan ha seguito l'esempio due giri dopo e si è confermato in testa, estendendo infine un vantaggio di nove secondi per la sua prima vittoria dal GP del Belgio dello scorso anno.

Al settimo giro, Doohan ha respinto Vesti spingendolo fuori dalla zona DRS, mentre è iniziato il valzer dei pit stop, con Zane Maloney che è passato per primo alle gomme medie. Al decimo giro Vesti si è avvicinato a Doohan, con un distacco di 0,7 secondi, ma due giri dopo il distacco è salito a 1,2 secondi quando Isack Hadjar (Hitech) è stato il primo dei primi cinque a fermarsi.

Theo Pourchaire, quarto per la ART, si è fermato nel tredicesimo giro, sperando in una rimonta tardiva per il podio, ma è rimasto bloccato dietro Amaury Cordeel della Virtuosi, facendogli perdere tempo prezioso. Al diciassettesimo giro gli ingegneri della Prema hanno iniziato a valutare la sosta, ma ci sono voluti altri cinque giri prima che passasse alla mescola media, arrivando quarto, mentre Martins ha fatto lo stesso al giro successivo.

Jack Doohan, Invicta Virtuosi Racing

Jack Doohan, Invicta Virtuosi Racing

Photo by: Formula Motorsport Ltd

Davanti Doohan era rimasto fuori mentre i suoi rivali emergevano, mentre Martins era rimasto coinvolto in una lotta con il suo compagno di squadra. Pourchaire è giunto largo alla curva 2, raccogliendo i marbles fuori dalla linea ideale e perdendo tempo a favore di Martins, con il francese che è poi scivolato dietro Hadjar in sesta posizione. Doohan si è finalmente fermato al ventiquattresimo giro, conservando la leadership davanti a Vesti, con Martins in terza posizione.

 La vittoria è arrivata dopo un periodo di difficoltà in questa seconda stagione di F2, il 2023, con solo due podi all’attivo, anche se, chiaramente, ci si attendeva di più dal figlio d’arte dopo la stagione d’esordio. Il leader del campionato Vesti è arrivato secondo e ha portato il suo vantaggio a 11 punti, respingendo l’attacco tardivo di Victor Martins (ART), che ha conquistato il suo settimo podio in un campionato altalenante.

Iwasa è riuscito a superare Pourchaire, dopo una sosta anticipata per le gomme morbide a causa di un degrado inferiore al previsto, prima di passare Hadjar al 35° giro all'interno della curva 1 per assicurarsi il quarto posto. Hadjar ha concluso al quinto posto, mentre Pourchaire ha chiuso in sesta posizione, compromettendo la sua lotta per il titolo con Vesti. Dennis Hauger è giunto settimo per MP Motorsport, con Enzo Fittipaldi (Hitech) ottavo, il pilota di VAR Juan Manuel Correa nono e il compagno di squadra Richard Verschoor a completare la top ten.

 

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