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F2, Silverstone: Zhou si riscatta nella Feature Race

Il pilota della UNI-Virtuosi è stato l'autentico dominatore della Feature Race di Silverstone, mentre Oscar Piastri, grazie al terzo posto conquistato con i denti, è adesso il nuovo leader del campionato.

Guanyu Zhou, Uni-Virtuosi Racing

Foto di: Mark Sutton / Motorsport Images

Dopo due Sprint Race chiuse fuori dai punti Guanyu Zhou è riuscito a riscattarsi nell’appuntamento più importante del weekend di Silverstone, la Feature Race.

Il cinese ha posto le fondamenta del successo sin dalla partenza quando ha bruciato il polesitter Piastri prendendo subito il comando per poi riuscire ad impostare un ritmo inavvicinabile per tutti i rivali. Il margine costruito con una attenta gestione delle Pirelli medie si è rivelato fondamentale quando il pilota della UNI-Virtuosi ha effettuato la sosta al giro 9.

Montate le gomme hard, Zhou ha avuto la vittoria in pugno ed è riuscito a transitare sotto la bandiera a scacchi con un margine di 3’’8 su Ticktum.

L’inglese della Carlin ha compiuto la mossa decisiva per conquistare il secondo gradino del podio al giro 8, quando è riuscito a beffare Piastri appena uscito dai box con gomme ancora fredde. Rispetto all’australiano, però, Ticktum ha avuto un passo decisamente superiore ed ha avuto la lucidità di passare immediatamente Nannini su strategia opposta.

Piastri, invece, ha faticato nel trovare il varco per sopravanzare il pilota italiano ed ha perso terreno dai primi due. Nelle battute finali, poi, il pilota della Prema ha dovuto lottare con i denti con Verschoor per artigliare il terzo gradino del podio.

L’olandese della MP Motorsport, complice una sosta per montare gomme hard effettuata al giro 12, ha cercato in ogni modo di mettere il muso della sua monoposto davanti a quello dell’australiano, ma Piastri ha chiuso con decisione ogni varco. Entrambi sono andati oltre i limiti del tracciato in più occasioni, ma hanno regalato spettacolo e l’augurio è che la direzione gara non intervenga con penalizzazioni senza senso.

Lontano dai primi quattro ha chiuso il gruppo capitanato da Robert Shwartzman. Il russo ha sofferto sin da subito con le gomme medie ed ha effettuato la sosta al 7 giro, in contemporanea con Ticktum e Lawson, patendo però un pit lento condizionato anche dall’arrivo delle altre monoposto in corsia box.

Nelle battute finali lo zar ha resistito alla pressione costante di Drugovich riuscendo ad artigliare un quinto posto che gli regala punti preziosi in ottica campionato.

Juri Vips ha deciso di affrontare la Feature Race di Silverstone con una strategia opposta. L’estone è scattato dalla nona casella con le Pirelli hard perdendo subito due posizioni. Salito al comando quando tutti i rivali hanno effettuato la sosta obbligatoria, Vips ha resistito in pista sino al giro 19 quando è poi passato alla mescola media.

Grazie al minor carico di benzina ed alla gomma nuova, il pilota della Hitech GP è riuscito a rimontare dall’undicesima piazza ma dopo aver avuto la meglio su Pourchaire non è riuscito a chiudere il gap da Drugovich e Shwartzman e si è così dovuto accontentare del settimo posto.

Zendeli e Daruvala sono stati gli ultimi due piloti ad entrare in top ten ed anche loro hanno beneficiato della partenza con gomme dure per poi effettuare la sosta nei giri conclusivi e sfruttare al meglio le mescole medie. L’indiano della Carlin è riuscito anche a strappare a Vips il giro più veloce con il crono di 1’42’’767.

Al termine del round di Silverstone la classifica piloti vede adesso al comando Oscar Piastri con 108 punti seguito da Zhou a quota 103, mentre Shwartzman occupa la terza posizione con 93 punti davanti a Tickutm a quota 89 e Vips a quota 85.

Cla Pilota Team Giri Tempo Gap Distacco Mph
1 China Guan Yu Zhou United Kingdom UNI-Virtuosi 29 -      
2 United Kingdom Dan Ticktum United Kingdom Carlin 29 3.800 3.800 3.800  
3 Australia Oscar Piastri Italy Prema Powerteam 29 19.300 19.300 15.500  
4 Netherlands Richard Verschoor Netherlands MP Motorsport 29 20.100 20.100 0.800  
5 Russian Federation Robert Shwartzman Italy Prema Powerteam 29 24.700 24.700 4.600  
6 Brazil Felipe Drugovich United Kingdom UNI-Virtuosi 29 25.400 25.400 0.700  
7 Estonia Jüri Vips United Kingdom Hitech Racing 29 25.800 25.800 0.400  
8 France Théo Pourchaire France ART Grand Prix 29 26.600 26.600 0.800  
9 Germany Lirim Zendeli Netherlands MP Motorsport 29 27.400 27.400 0.800  
10 India Jehan Daruvala United Kingdom Carlin 29 27.600 27.600 0.200  
11 New Zealand Liam Lawson United Kingdom Hitech Racing 29 39.900 39.900 12.300  
12 New Zealand Marcus Armstrong France DAMS 29 40.500 40.500 0.600  
13 Netherlands Bent Viscaal Italy Trident 29 44.300 44.300 3.800  
14 Switzerland Ralph Boschung Spain Campos Racing 29 47.600 47.600 3.300  
15 Germany David Beckmann Czech Republic Charouz Racing System 29 47.800 47.800 0.200  
16 Israel Roy Nissany France DAMS 29 49.400 49.400 1.600  
17 United Kingdom Jack Aitken HWA Racelab 29 51.900 51.900 2.500  
18 Italy Matteo Nannini Spain Campos Racing 29 52.300 52.300 0.400  
19 Japan Marino Sato Italy Trident 29 53.700 53.700 1.400  
20 Brazil Guilherme Samaia Czech Republic Charouz Racing System 29 1'02.600 1'02.600 8.900  
21 Denmark Christian Lundgaard France ART Grand Prix 29 1'30.200 1'30.200 27.600  
22 Italy Alessio Deledda HWA Racelab 28 1 lap      

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