Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia

F2, Silverstone, Feature Race: monologo di Nikita Mazepin

Il russo della Hitech GP è stato l'assoluto dominatore della prima gara del weekend ed ha centrato il primo successo nella serie precedendo sul traguardo uno Zhou impeccabile nella gestione gomme e Yuki Tsunoda.

Nikita Mazepin, Hitech Grand Prix

Nikita Mazepin, Hitech Grand Prix

Carl Bingham / Motorsport Images

E’ Nikita Mazepin la sorpresa di questo weekend di Silverstone. Il pilota russo, apparso rinvigorito dallo scorso appuntamento ungherese, ha centrato un successo inatteso alla vigilia dopo aver ottenuto il quinto tempo in griglia.

Il pilota della Hitech GP (al secondo successo stagionale al debutto nella serie) ha trovato l’assetto perfetto per il tracciato di Silverstone riuscendo a non stressare entrambe le mescole nonostante un passo gara inavvicinabile per gran parte dei rivali.

Mazepin ha posto le fondamenta del successo al terzo giro quando ha passato il momentaneo leader Mick Schumacher. Il tedesco della Prema è stato autore di un avvio perfetto e grazie anche all’assenza di Callum Ilott sulla seconda casella ha subito bruciato il poleman Drugovich.

Mick, però, nulla ha potuto contro lo strapotere odierno di Mazepin e quando il russo è passato al comando la lotta per il successo si è praticamente chiusa.

Nikita, così come Mick, ha effettuato la sosta obbligatoria al nono giro uscendo davanti al tedesco ed anche con le gomme dure ha tenuto un ritmo inavvicinabile per il tedesco.

Quando tutti i piloti hanno effettuato le rispettive soste, Mazepin è tornato al comando e nei giri conclusivi è stato incitato via radio dai box per spingere ed evitare la rimonta di Guanyu Zhou.

Il cinese della UNI-Virtuosi è stato autore di una gara magistrale per quel che riguarda la gestione gomme. Scattato con le Pirelli bianche, Zhou ha sempre girato su tempi davvero competitivi anche poco prima della sosta ed una volta montate le coperture medie ha chiesto il massimo alle proprie gomme riuscendo a rimontare fino al secondo gradino del podio.

La lotta per la terza posizione ha visto emergere Yuki Tsunoda all’ultimo giro. Il giapponese della Carlin ha approfittato del calo di performance patito da Christian Lundgaard e nelle ultime curve ha infilato il pilota della ART Grand Prix per conquistare un podio ampiamente meritato.

Lundgaard non ha potuto fare altro che lasciare spazio al giapponese, ma la gara del rookie è stata di alto profilo e condita da un sorpasso capolavoro ai danni di Mick Schumacher.

Da applausi la rimonta di Callum Ilott fino alla quinta posizione. Il pilota inglese ha commesso un grave errore prima del giro di ricognizione quando ha fatto ammutolire la propria monoposto ed è stato costretto a prendere il via dalla corsia box.

Nonostante l’inconveniente, Ilott ha spinto sempre senza risparmiarsi ed anche con una strategia tradizionale è stato in grado di risalire fino alla quinta piazza grazie anche ad un assetto perfetto adottato dal team UNI-Virtuosi.

Louis Deletraz ha centrato la sesta piazza davanti ad un Felipe Drugovich autore di un pit disastroso che lo ha privato di un probabile podio. Il brasiliano ha scelto di partire con le Pirelli dure ed al via ha perso subito numerose posizioni nei confronti dei piloti scattati con le mescole medie, ma la strategia si sarebbe rivelata vincente se la sosta al diciannovesimo giro non fosse stata tremendamente lenta.

Con un sorpasso realizzato ai danni di Mick Schumacher nei giri conclusivi Dan Ticktum si è garantito il diritto di partire dalla pole per la Sprint Race di domani, mentre il tedesco ha patito un eccessivo degrado delle coperture posteriori figlio di un assetto per nulla ottimale che lo ha costretto a remare e soffrire per buona parte della gara.

In casa Prema non si può certamente brindare al termine di questa Feature Race anche considerando il quattordicesimo posto ottenuto da Robert Shwartzman. Il russo ha certamente pagato una qualifica inaspettatamente incolore ed oggi, nonostante la strategia alternativa, non è stato in grado di racimolare nemmeno un punto utile per la classifica piloti.

Cla Pilota Team Giri Tempo Gap Distacco Mph Punti
1 Russian Federation Nikita Mazepin United Kingdom Hitech Racing 29 -       25
2 China Guan Yu Zhou United Kingdom UNI-Virtuosi 29 5.300 5.300 5.300   18
3 Japan Yuki Tsunoda United Kingdom Carlin 29 7.400 7.400 2.100   15
4 Denmark Christian Lundgaard France ART Grand Prix 29 8.000 8.000 0.600   12
5 United Kingdom Callum Ilott United Kingdom UNI-Virtuosi 29 10.700 10.700 2.700   10
6 Switzerland Louis Délétraz Czech Republic Charouz Racing System 29 16.100 16.100 5.400   8
7 Brazil Felipe Drugovich Netherlands MP Motorsport 29 18.100 18.100 2.000   6
8 United Kingdom Dan Ticktum France DAMS 29 20.500 20.500 2.400   4
9 Germany Mick Schumacher Italy Prema Powerteam 29 24.700 24.700 4.200   2
10 Japan Nobuharu Matsushita Netherlands MP Motorsport 29 25.300 25.300 0.600   1
11 Brazil Pedro Piquet Czech Republic Charouz Racing System 29 26.200 26.200 0.900    
12 India Jehan Daruvala United Kingdom Carlin 29 26.500 26.500 0.300    
13 United Kingdom Jack Aitken Spain Campos Racing 29 26.700 26.700 0.200    
14 Russian Federation Robert Shwartzman Italy Prema Powerteam 29 30.700 30.700 4.000    
15 Indonesia Sean Gelael France DAMS 29 31.500 31.500 0.800    
16 New Zealand Marcus Armstrong France ART Grand Prix 29 37.800 37.800 6.300    
17 Italy Luca Ghiotto United Kingdom Hitech Racing 29 45.200 45.200 7.400    
18 Russian Federation Artem Markelov Germany HWA AG 29 53.500 53.500 8.300    
19 France Giuliano Alesi Germany HWA AG 29 1'00.500 1'00.500 7.000    
20 Japan Marino Sato Italy Trident 29 1'12.100 1'12.100 11.600    
21 Brazil Guilherme Samaia Spain Campos Racing 29 1'27.700 1'27.700 15.600    
  Israel Roy Nissany Italy Trident 4 25 laps        
Yuki Tsunoda, Carlin

Yuki Tsunoda, Carlin

Foto di: Charles Coates / Motorsport Images

Yuki Tsunoda, Carlin

Yuki Tsunoda, Carlin

Foto di: Charles Coates / Motorsport Images

Yuki Tsunoda, Carlin

Yuki Tsunoda, Carlin

Foto di: Charles Coates / Motorsport Images

Pedro Piquet, Charouz Racing System

Pedro Piquet, Charouz Racing System

Foto di: Charles Coates / Motorsport Images

Pedro Piquet, Charouz Racing System

Pedro Piquet, Charouz Racing System

Foto di: Charles Coates / Motorsport Images

Roy Nissany, Trident

Roy Nissany, Trident

Foto di: Charles Coates / Motorsport Images

Sean Gelael, Dams

Sean Gelael, Dams

Foto di: Charles Coates / Motorsport Images

Yuki Tsunoda, Carlin

Yuki Tsunoda, Carlin

Foto di: Charles Coates / Motorsport Images

Mick Schumacher, Prema Racing

Mick Schumacher, Prema Racing

Foto di: Charles Coates / Motorsport Images

Marcus Armstrong, ART Grand Prix

Marcus Armstrong, ART Grand Prix

Foto di: Charles Coates / Motorsport Images

Marcus Armstrong, ART Grand Prix

Marcus Armstrong, ART Grand Prix

Foto di: Charles Coates / Motorsport Images

Marcus Armstrong, ART Grand Prix

Marcus Armstrong, ART Grand Prix

Foto di: Charles Coates / Motorsport Images

Marcus Armstrong, ART Grand Prix

Marcus Armstrong, ART Grand Prix

Foto di: Charles Coates / Motorsport Images

Louis Deletraz, Charouz Racing System

Louis Deletraz, Charouz Racing System

Foto di: Charles Coates / Motorsport Images

Guanyu Zhou, UNI-Virtuosi

Guanyu Zhou, UNI-Virtuosi

Foto di: Charles Coates / Motorsport Images

Jehan Daruvala, Carlin

Jehan Daruvala, Carlin

Foto di: Charles Coates / Motorsport Images

Jehan Daruvala, Carlin

Jehan Daruvala, Carlin

Foto di: Charles Coates / Motorsport Images

Felipe Drugovich, MP Motorsport

Felipe Drugovich, MP Motorsport

Foto di: Charles Coates / Motorsport Images

Dan Ticktum, Dams

Dan Ticktum, Dams

Foto di: Charles Coates / Motorsport Images

Callum Ilott, UNI-Virtuosi

Callum Ilott, UNI-Virtuosi

Foto di: Charles Coates / Motorsport Images

Callum Ilott, UNI-Virtuosi

Callum Ilott, UNI-Virtuosi

Foto di: Charles Coates / Motorsport Images

Callum Ilott, UNI-Virtuosi

Callum Ilott, UNI-Virtuosi

Foto di: Charles Coates / Motorsport Images

22

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente F2, Silverstone: Drugovich in pole, disastro Shwartzman
Prossimo Articolo F2, Silverstone, Sprint Race: vittoria al fotofinish per Ticktum

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia