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F2, Monza: Matsushita si impone, rimonta da urlo per Ghiotto!

Il giapponese del team Carlin si prende il successo nella prima gara del weekend, ma Ghiotto e de Vries sono protagonisti di rimonte da urlo e chiudono in seconda e terza posizione.

Nobuharu Matsushita, Carlin

Foto di: Joe Portlock / Motorsport Images

E’ Nobuharu Matsushita il vincitore a sorpresa di una Feature Race caratterizzata dalle grandi rimonte dal fondo di Luca Ghiotto e Nyck de Vries. Il giapponese del team Carlin è stato bravissimo nel gestire al meglio le Pirelli medie dopo la sosta obbligatoria avvenuta al giro numero 8 per poi creare un margine di sicurezza su Callum Ilott.

Il pilota del Sauber Junior Team è stato autore di una partenza brillante dalla pole ed ha subito spinto per allontanarsi dal resto degli inseguitori, mentre alle sue spalle Mazepin ha perso numerose posizioni dopo essere stato autore di una partenza da dimenticare.

La prima gara del weekend si è decisa in occasione dei pit stop. Ilott ha effettuato la sosta obbligatoria al settimo giro, mentre Matsushita ha montato le Pirelli medie una tornata dopo e a differenza dell’inglese è stato più abile nella gestione.

Ilott, come ormai capita troppo di frequente,  dopo essere uscito alle spalle del giapponese ed aver girato su tempi simili ha accusato un rapido degrado che gli ha fatto perdere dapprima il contatto con il pilota del team Carlin e poi l’ha esposto agli attacchi di de Vries e Ghiotto.

Proprio questi ultimi due sono stati i grandi protagonisti della Feature Race. L’olandese, partito dal fondo dello schieramento a seguito della cancellazione dei tempi della qualifica, ha guidato in maniera lucida ed ha gestito alla perfezione il degrado gomme, mentre Luca, dopo una qualifica da dimenticare, è riuscito a recuperare subito numerose posizioni al via dopo essere scattato dalla casella numero 14 per poi dare il massimo nei 9 giri conclusivi quando ha montato le Pirelli soft.

Proprio nel finale Ghiotto, dopo aver avuto la meglio su Ilott, è riuscito ad affiancare de Vries prima della Ascari per conquistare così una seconda posizione inattesa alla vigilia. L’unico rimpianto per il portacolori della UNI-Virtuosi è stato il problematico pit stop che gli ha fatto perdere secondi preziosi alla fine ed ha vanificato una possibile vittoria. Quando Luca è entrato ai box, infatti, il meccanico addetto all’anteriore sinistra ha dovuto cambiare pistola per un malfunzionamento e questo ha vanificato ogni possibilità di successo.

Ai piedi del podio ha concluso Callum Ilott. L’inglese, dopo aver ottenuto la pole ieri in modo inatteso, ha chiuso alle spalle di Sergio Sette Camara la prima gara del weekend ma è stato classificato davanti al brasiliano a causa della penalità di 5’’ inflitta al pilota del team DAMS per aver tagliato la prima chicane quando era pressato da de Vries.

L’aver optato per una strategia alternativa, ovvero partire con gomme medie, ha consentito a Jordan King di chiudere in sesta posizione davanti all’unica vettura del team Trident presente in pista, quella affidata a Giuliano Alesi, ed alla Campos di Aitken anch’egli avviatosi con le Pirelli gialle.

Il pilota del vivaio Renault avrà la possibilità di scattare dalla pole nella Sprint Race di domani  e questo sarà un vantaggio non indifferente visto che le previsioni meteo indicano una buona possibilità di pioggia al mattino.

Sean Gelael e Mahaveer Ragunathan hanno chiuso in nona e decima piazza e per il criticatissimo indiano della MP Motorsport il piazzamento è un risultato da festeggiare dato che gli è valso il primo storico punto stagionale.

Gara da dimenticare invece per Nicholas Latifi. Il canadese avrebbe dovuto approfittare della partenza dal fondo di de Vries per recuperare punti preziosi ma un contatto con Guanyu Zhou nelle prime fasi di gara, nel quale ha rotto l’ala anteriore, lo ha costretto ha finire in ultima posizione.

Cla Pilota Team Giri Tempo Gap Distacco Mph Punti
1 Japan Nobuharu Matsushita United Kingdom Carlin 30 48'56.512     212.678 25
2 Italy Luca Ghiotto United Kingdom UNI-Virtuosi 30 49'02.264 5.752 5.752 212.262 18
3 Netherlands Nyck De Vries France ART Grand Prix 30 49'05.719 9.207 3.455 212.013 15
4 United Kingdom Callum Ilott Czech Republic Charouz Racing System 30 49'13.725 17.213 8.006 211.438 12
5 Brazil Sergio Sette Camara France DAMS 30 49'16.999 20.487 3.274 211.204 10
6 United Kingdom Jordan King Netherlands MP Motorsport 30 49'21.322 24.810 4.323 210.896 8
7 France Giuliano Alesi Italy Trident 30 49'28.847 32.335 7.525 210.361 6
8 United Kingdom Jack Aitken Spain Campos Racing 30 49'29.571 33.059 0.724 210.310 4
9 Indonesia Sean Gelael Italy Prema Powerteam 30 49'35.402 38.890 5.831 209.898 2
10 India Mahaveer Raghunathan Netherlands MP Motorsport 30 50'09.297 1'12.785 33.895 207.534 1
11 Russian Federation Nikita Mazepin France ART Grand Prix 29 49'13.922 1 Lap 1 Lap 204.364  
12 Japan Marino Sato Spain Campos Racing 29 49'14.167 1 Lap 0.245 204.347  
13 Canada Nicholas Latifi France DAMS 29 50'20.668 1 Lap 1'06.501 199.848  
  Germany Mick Schumacher Italy Prema Powerteam 22 49'47.879 8 Laps 7 Laps 153.183  
  China Guan Yu Zhou United Kingdom UNI-Virtuosi 13 22'44.519 17 Laps 9 Laps 197.871  
  Colombia Tatiana Calderón United Kingdom Arden International 5 8'20.601 25 Laps 8 Laps 206.075  
  Switzerland Louis Délétraz United Kingdom Carlin 1 1'43.009 29 Laps 4 Laps 191.657  
Tatiana Calderon, Arden
Tatiana Calderon, Arden
Sergio Sette Camara, Dams
Nyck De Vries, ART Grand Prix
Sean Gelael, Prema Racing
Nyck De Vries, ART Grand Prix
Mick Schumacher, Prema Racing
Nikita Mazepin, ART Grand Prix
Marino Sato, Campos Racing
Mick Schumacher, Prema Racing
Mahaveer Raghunathan, MP Motorsport
Mahaveer Raghunathan, MP Motorsport
Luca Ghiotto, UNI Virtuosi Racing
Jack Aitken, Campos Racing
Luca Ghiotto, UNI Virtuosi Racing
Giuliano Alesi, Trident
Callum Ilott, Sauber Junior Team by Charouz
Sergio Sette Camara, Dams
Tatiana Calderon, Arden
Sergio Sette Camara, Dams
Sean Gelael, Prema Racing
Nyck De Vries, ART Grand Prix
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