F2, Abu Dhabi, Sprint Race: Ghiotto saluta con un gran successo
Luca Ghiotto ha chiuso alla grande la sua avventura in monoposto con un successo netto. Latifi, giunto alle sue spalle, ha mantenuto la seconda posizione in campionato. Terzo gradino del podio per Sette Camara.
Foto di: Joe Portlock / Motorsport Images
Luca Ghiotto l’aveva promesso, voleva chiudere la sua avventura in Formula 2 con un grande risultato ed è stato di parola. Il pilota del team UNI-Virtuosi ha dato il massimo nell’ultima corsa della stagione conquistando una vittoria netta, figlia di una gestione gomme da maestro, che purtroppo non gli ha consentito di scavalcare Nicholas Latifi nel secondo posto in campionato.
Ghiotto è stato autore di una partenza perfetta dalla terza casella ed è subito salito in seconda posizione approfittando dell’avvio infelice di Latifi dalla seconda posizione e si è messo all’inseguimento del poleman Giuliano Alesi.
Il pilota della Trident è stato autore di una partenza perfetta ma ha davvero chiesto troppo alle proprie Pirelli sin dall’inizio. Alesi, infatti, ha subito creato un gap importante nei primi giri ma già al decimo passaggio ha accusato un crollo deciso iniziando a girare sul tempo di 2’00’’393 contro il crono di 1’57’’973 di Ghiotto.
Il sorpasso dell’italiano nei confronti del pilota FDA non è tardato ad arrivare e da quel momento per Ghiotto si è trattato soltanto di gestire le gomme sino al termine per poi transitare sotto la bandiera a scacchi con un margine di tutta sicurezza su Latifi.
Il canadese, in ombra nella Feature Race, si è riscattato nell’ultima corsa della stagione conquistando il secondo gradino del podio dopo aver avuto la meglio con facilità su un Giuliano Alesi ormai in crisi di gomme e grazie a questo piazzamento è riuscito ad assicurarsi il secondo posto in campionato alle spalle di de Vries.
Il weekend perfetto per il team DAMS, laureatosi campione già nella giornata di ieri, si è concluso con il terzo posto agguantato da un Sergio Sette Camara in grande forma. Il brasiliano, autore del miglior tempo nelle libere, della pole position e del successo nella Feature Race, ha trovato l’assetto perfetto per non massacrare precocemente gli pneumatici ed ha regalato al pubblico una grande rimonta dall’ottava casella di partenza.
Chiude ai piedi del podio Callum Ilott. Il pilota del Sauber Junior Team è stato autore di una corsa solida nella quale è riuscito a preservare le sue gomme, ma il distacco di ben 16 secondi da Ghiotto indica come ancora ci sia molto da lavorare per affrontare la prossima stagione con ambizioni da titolo.
Deludente l’ultima corsa stagionale per Giuliano Alesi. Il pilota del team Trident, infatti, non è riuscito a sfruttare la pole conquistata grazie all’inversione della griglia a causa di una gestione gomme scellerata. Il francese avrebbe dovuto preservare la durata delle proprie Pirelli soft sino alla fine, ed invece ha chiesto il massimo alle gomme sin dai primi giri e solo grazie a due VSC intervenute nelle battute conclusive è riuscito a conservare il quinto posto.
Grande spettacolo per la conquista degli ultimi punti con Deletraz e Matsushita ai ferri corri nella seconda parte di gara. Il giapponese sembrava in grado di resistere al compagno di team, ma lo svizzero ha provato con successo l’affondo decisivo al penultimo passaggio precedendolo sotto la bandiera a scacchi.
Altrettanto intensa la lotta per l’ottava posizione che ha visto Aitken precedere Schumacher all’ultimo giro. Il pilota del team Campos, protagonista nelle tornate precedenti di un duello intenso con King e Zhou, ha beffato il tedesco ormai in crisi di gomme per conquistare l’ultimo punto a disposizione.
Sprint Race anonima per un Nyck de Vries irriconoscibile in questo weekend. L’olandese, già protagonista di una pessima Feature Race, è sembrato privo di motivazioni dopo la conquista del titolo ed ha salutato la categoria con un weekend davvero pessimo chiuso oggi in tredicesima posizione alle spalle del rookie Lundgaard.
Il campionato 2019 della Formula 2 si conclude con de Vries campione con 266 punti, mentre Latifi è riuscito a mantenere la seconda posizione per soli 7 punti su Ghiotto. La classifica riservata ai team ha visto la DAMS conquistare il titolo con 418 punti davanti alla UNI-Virtuosi con 346 ed alla ART Grand Prix con 277.
Cla | Pilota | Team | Giri | Tempo | Gap | Distacco | Mph | Punti |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | Luca Ghiotto | UNI-Virtuosi | 22 | 15 | ||||
2 | Nicholas Latifi | DAMS | 22 | 7.200 | 12 | |||
3 | Sergio Sette Camara | DAMS | 22 | 10.200 | 10 | |||
4 | Callum Ilott | Charouz Racing System | 22 | 16.100 | 8 | |||
5 | Giuliano Alesi | Trident | 22 | 17.200 | 6 | |||
6 | Louis Délétraz | Carlin | 22 | 19.400 | 4 | |||
7 | Nobuharu Matsushita | Carlin | 22 | 23.200 | 2 | |||
8 | Jack Aitken | Campos Racing | 22 | 27.000 | 1 | |||
9 | Mick Schumacher | Prema Powerteam | 22 | 28.500 | ||||
10 | Guan Yu Zhou | UNI-Virtuosi | 22 | 29.100 | ||||
11 | Jordan King | MP Motorsport | 22 | 31.500 | ||||
12 | Christian Lundgaard | Trident | 22 | 37.000 | ||||
13 | Nyck De Vries | ART Grand Prix | 22 | 40.400 | ||||
15 | Mahaveer Raghunathan | MP Motorsport | 22 | 52.500 | ||||
16 | Tatiana Calderón | Arden International | 22 | 43.100 | ||||
Nikita Mazepin | ART Grand Prix | 19 | 3 laps | |||||
Matevos Isaakyan | Charouz Racing System | 18 | 4 laps | |||||
Sean Gelael | Prema Powerteam | 16 | 6 laps | |||||
Artem Markelov | Arden International | 10 | 12 laps | |||||
Guarda i risultati completi |
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.
Top Comments