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Intervista

Deletraz: "Il mio obiettivo in GP2? Vincere il titolo anche se sono un rookie!"

Lo svizzero, classe 1997, dopo l'ottima stagione d'esordio in Formula V8 3.5, punta a stupire tutti anche nel suo primo anno in GP2. Deletraz è certo delle possibilità del team Racing Engineering di lottare con Prema per la conquista del campionato.

Louis Deletraz, Racing Engineering

Louis Deletraz, Racing Engineering

GP2 Series Media Service

Gustav Malja, Racing Engineering
Louis Deletraz, Racing Engineering
Louis Deletraz, Racing Engineering
Louis Deletraz, Racing Engineering
Louis Deletraz, Racing Engineering
Gustav Malja, Racing Engineering, Louis Deletraz, Racing Engineering
Louis Deletraz, Racing Engineering
Louis Deletraz, Racing Engineering
Louis Deletraz, Racing Engineering
Louis Deletraz, Racing Engineering
Louis Delétraz, Carlin
Louis Delétraz, Carlin
Louis Deletraz, Racing Engineering
Louis Delétraz, Carlin
Louis Delétraz, Carlin
Louis Delétraz, Carlin
Louis Delétraz, Carlin
Louis Delétraz, Carlin

Tra poco più di un mese, il 13 marzo, torneranno ad accendersi i motori delle monoposto della GP2. Sul tracciato di Barcellona, infatti, si svolgerà la prima sessione di test invernali della stagione che dovrà consegnare alla categoria cadetta l'erede di Pierre Gasly.

Nonostante siano ancora molte le caselle vuote relative ai piloti che affronteranno il campionato 2017, sia il team Prema, che il team Racing Engineering, hanno comunicato con largo anticipo le rispettive line-up, e la scuderia spagnola ha deciso di rivoluzionare la propria formazione accogliendo l'esperto Gustav Malja ed il promettente rookie Louis Deletraz.

Lo svizzero, classe 1997, ha decisamente impressionato nella scorsa stagione in Formula V8 3.5. All'esordio nella categoria, infatti, ha sfiorato il titolo, venendo sconfitto nell'appuntamento conclusivo di Barcellona dal ben più esperto Tom Dillmann per soli sette punti.

Abbiamo avuto l'opportunità di scambiare due chiacchiere con Louis Deletraz, facendo il punto della situazione sugli obiettivi per l'imminente stagione in GP2 e sull'esperienza vissuta in Formula V8 3.5.

Lo scorso anno hai avuto una stagione d'esordio incredibile. Avresti mai pensato, ad inizio stagione, di poter lottare per il titolo sino alla fine?
"Grazie! Si, in effetti la stagione 2016 è stata fantastica. Entrare nella Formula V8 3.5 è stata una grande sfida, ma come sempre, quando mi impegno in qualche categoria il mio obiettivo è quello di vincere anche se sono consapevole delle difficoltà".

"Sinceramente non mi sarei mai aspettato di vincere all'esordio nella categoria, ma dopo il successo iniziale di Aragon, la mia priorità è stata quella di conquistare il titolo nonostante avessi contro avversari decisamente più esperti. Non abbiamo mai mollato e credo che possiamo essere orgogliosi di quanto fatto lo scorso anno. Chiudere al secondo posto e trionfare nella classifica rookie è certamente un ottimo risultato!".

Vorrei analizzare quanto accaduto in Gara 2 a Barcellona, appuntamento conclusivo della Formula V8 3.5. Le tue performance sono state notevolmente differenti rispetto a Gara 1. Cosa non ha funzionato? Avete scelto una strategia errata o hai accusato un problema con gli pneumatici?
"Gara 2 è stata terribile per me. Ogni cosa è andata storta, la partenza, il passo gara, il pit stop, mentre Tom ha fatto una corsa perfetta ed è stato anche fortunato con la strategia. Questo, tuttavia, fa parte delle gare. Non è mai finita finchè non sventola la bandiera a scacchi".

"Credo che chiunque sia rimasto sorpreso nel vedermi lottare sino alla fine contro Dillmann, pilota con alle spalle due stagioni in GP2 ed altrettante in 3.5. Sono decisamente soddisfatto di come è andata la stagione".

Al termine dello scorso anno hai avuto l'opportunità di disputare l'ultimo round della GP2 sul tracciato di Abu Dhabi al volante di una monoposto del team Carlin. Potresti spiegare le differenze principali tra una GP2 ed una vettura della Formula V8 3.5?
"La differenza maggiore tra le due monoposto è data dagli pneumatici. In Formula V8 3.5 vengono adottate le Michelin che, praticamente, non hanno degrado. In GP2, invece, è molto importante la gestione delle Pirelli, coperture che hanno un degrado notevole".

"Se sei troppo aggressivo avrai molto degrado e rischi di andare più piano anche di 3 o 4 secondi al giro. Le Michelin hanno un comportamento decisamente diverso. Puoi spingere costantemente e non accusare alcun tipo di decadimento delle prestazioni. In definitiva, posso dire che le vetture sono simili, anche se la GP2 ha un pò di potenza in più".

In questa stagione guiderai per il team Racing Engineering. Credi che tu e Malja siate il giusto mix tra talento ed esperienza un pò come visto lo scorso anno con la coppia Giovinazzi - Gasly in Prema? 
"
E' ancora prematuro poter dire se io e Gustav saremo un ottimo mix, ma ho un ottimo rapporto con lui e sono contento di averlo come compagno di team. Racing Engineering ha dimostrato in passato di essere un'ottima squadra e sono certo che potremo raggiungere traguardi importanti in questa stagione".

Quali sono i tuoi obiettivi per il 2017?
"E' difficile rispondere a questa domanda. Ovviamente il mio obiettivo principale è vincere e lavorerò duramente per poter raggiungere questo traguardo. Ad ogni modo sono consapevole che la stagione d'esordio in GP2 è sempre molto complessa, ma se lavoreremo bene con il team potremo toglierci delle soddisfazioni".

Il team che ha dominato la passata stagione, Prema, prenderà il via quest'anno con Fuoco e Leclerc. Nelle scorse settimane Rene Rosin ha dichiarato che sarà difficile per la propria scuderia ripetere il dominio del 2016 proprio perché al volante delle vetture italiane ci saranno due rookie. Cosa pensi di queste dichiarazioni? Credi che il team Racing Engineering possa essere lo sfidante principale per Prema?
"
Come ho già detto, la stagione d'esordio in GP2 per un rookie è sempre complessa. Al momento ci troviamo tutti nella stessa situazione. Prema è un ottimo team ed hanno mostrato lo scorso anno di cosa sono capaci. Penso che la lotta tra noi e loro sarà ravvicinata e se questo duello fosse per il titolo sarebbe fantastico".

Grazie al tuo anno trascorso in Formula V8 3.5 hai avuto modo di sperimentare l'utilizzo del DRS in gara e di effettuare il pit stop obbligatorio. Credi che questo possa rappresentare un vantaggio rispetto ai rookie provenienti dalla GP3?
"Si, credo di poter contare su un piccolo vantaggio rispetto ai miei rivali, ma credo anche che loro siano consapevoli di questo e saranno già pronti per la prima gara".

Vorrei concludere questa intervista parlando dei tuoi piani futuri. Sul tuo profilo Twitter la tua bio recita "L'obiettivo? La F1!". Credi sia un traguardo raggiungibile?
"Si, la Formula 1 è il mio obiettivo, un sogno che ho sin da quando sono un bambino. Sto facendo tutto quello che posso per raggiungerla. La stagione 2017 in GP2 sarà molto importante per me e per il mio futuro, ed al momento sono totalmente concentrato su questo e non sulla F.1. Vedremo cosa mi riserverà il futuro".

 

 

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