Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Edizione

Italia Italia
Gara
Ferrari Finali Mondiali Ferrari

Ferrari, Europe, Gara 2: Schirò si prende gara e titolo!

La seconda gara del weekend ha visto il pilota di Rossocorsa laurearsi campione nel Trofeo Pirelli complice la penalità inflitta a Prette. Nel Pirelli Am ennesimo successo di Tabacchi.

#3 Ferrari 488 Challenge, Rossocorsa: Niccolo Schiro

Finali Mondiali Ferrari 2019

Tutte le notizie sulle Finali Mondiali Ferrari, che si terranno dal 24 al 27 ottobre 2019, sul Circuito del Mugello.

La seconda gara del weekend del Mugello del Ferrari Challenge Europe è stata segnata da ben tre interventi della safety car dovuti ad altrettanti contatti tra i piloti e ad imporsi, al termine di una corsa molto tesa, è stato Niccolò Schirò.

Il pilota di Rossocorsa, grazie al successo ed alla penalità inflitta nel finale a Louis Prette, è riuscito a conquistare anche la vittoria nel Trofeo Pirelli scalzando in cima alla classifica proprio il portacolori del Formula Racing.

La partenza è stata subito caotica a causa del contatto avvenuto tra Martin Nelson e Christian Kinch. La vettura dello svedese, dopo aver colpito il lato posteriore sinistro dell’auto di Kinch, è leggermente decollata per poi finire la sua corsa contro il muretto di protezione di fronte alla corsia box.

La safety car ha neutralizzato le operazioni per consentire ai commissari di rimuovere la vettura incidentata ed i detriti. Al secondo giro la vettura di sicurezza è tornata in pit lane ed i piloti sono tornati liberi di duellare, ma dopo poche centinaia di metri la gara è stata nuovamente neutralizzata a causa del contatto avvenuto tra Agata Smolka e Conrinna Gostner.

La portacolori del team Rossocorsa ha cercato una sorpasso azzardato ai danni della Gostner colpendola nel lato posteriore destro. Le due vetture sono finite in ghiaia e questo incidente ha precluso alla Smolka ogni possibilità di successo in Coppa Shell Am.

Allo scoccare dei 15 minuti al termine la secondo gara del weekend è ripresa ed a regalare spettacolo sono stati i piloti del Trofeo Pirelli.

In vetta si è assistito ad un forcing di Carroll seguito come un’ombra da Schirò, mentre alle loro spalle, con un distacco importante, Smeeth ha fatto da tappo ad un gruppetto di inseguitori guidato da Prette.

La situazione al vertice è però cambiata a seguito di un intervento dei commissari di gara che hanno deciso di punire con un drive through proprio Carroll per un sorpasso effettuato in regime di bandiera gialla. Il pilota inglese è così transitato in pit lane al giro 10 abbandonando ogni speranza di vittoria.

Schirò, grazie a questa decisione, ha avuto via libera per imporre il proprio ritmo, mentre alle sue spalle Prette ha regalato spettacolo con un bel sorpasso ai danni di Smeeth con il quale è salito in seconda posizione.

Anche in questo caso, però, la direzione gara è intervenuta penalizzando il pilota di Formula Racing con 25’’ per aver compiuto un sorpasso in occasione della seconda safety car.

La decisione è costata carissima a Prette che è così retrocesso dal secondo al trentunesimo posto lasciando spalancata la porta del titolo nel Trofeo Pirelli a Niccolò Schirò.

Gara 2 si è conclusa in regime di safety car a causa di un terzo contatto, avvenuto nei minuti conclusivi, tra Neubauer e Froggatt. Ad avere la peggio è stato quest’ultimo rimasto fermo in ghiaia, ma anche in questo caso la direzione gara ha punito il pilota del Charles Pozzzi – Courage con 25’’ di penalità facendolo retrocedere così in 34° piazza.

Il podio del Trofeo Pirelli ha così visto Schirò conquistare titolo e vittoria davanti a Smeeth e Grossmann, mentre nel Trofeo Pirelli Am Tabacchi ha chiuso alla grande conquistando l’ennesimo successo stagionale davanti a Laursen ed Espersen.

In Coppa Shell, con i giochi per il titolo già decisi, la vittoria è andata a James Weiland davanti a Thomas Gostner ed Ernst Kirchmayr, mentre in Coppa Shell Am l'errore di Agata Smolka si è rivelato decisivo per il titolo. A laurearsi campione, infatti, è stato Henrik Jansen salito sul gradino più alto del podio davanti a Tommaso Rocca e Alexander Nussbaumer. 

#26 Ferrari 488 Challenge, HR Owen: Franck Ruimy
#3 Ferrari 488 Challenge, Rossocorsa: Niccolo Schiro
#33 Ferrari 488 Challenge, Rossocorsa: Emanuele Maria Tabacchi
#5 Ferrari 488 Challenge, Octane 126: Fabienne Wohlwend
#5 Ferrari 488 Challenge, Octane 126: Fabienne Wohlwend
#47 Ferrari 488 Challenge, Ferrari Budapest: Adam Carroll
#47 Ferrari 488 Challenge, Ferrari Budapest: Adam Carroll
#45 Ferrari 488 Challenge, Forza Racing: Christian Overgard
#86 Ferrari 488 Challenge, Gohm Motorsport: Germano Salernitano
#86 Ferrari 488 Challenge, Gohm Motorsport: Germano Salernitano
#92 Ferrari 488 Challenge, Baron Motorsport: Sam Smeeth
#3 Ferrari 488 Challenge, Rossocorsa: Niccolò Schirò
#157 Ferrari 488 Challenge, Formula Racing: Tani Hanna
#127 Ferrari 488 Challenge, Baron Motorsport: Tommy Lindroth
#3 Ferrari 488 Challenge, Rossocorsa: Niccolò Schirò, #17 Ferrari 488 Challenge, Formula Racing: Louis Prette
#60 Ferrari 488 Challenge, Formula Racing: Johnny Laursen
Griglia di partenza: #47 Ferrari 488 Challenge, Ferrari Budapest: Adam Carroll
17

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Ferrari, America, Q2: MacNeil senza rivali, la pole è sua!
Prossimo Articolo Ferrari, Asia Pacific, Gara 2: Prette vince di forza al Mugello

Top Comments

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Edizione

Italia Italia