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In Gara 1 vincono “Babalus”, Vezzoni e Duyver

Le prime gare disputate oggi al Paul Ricard si sono rivelate molto combattute e spettacolari

Prima giornata di gare sul tracciato francese del Paul Ricard teatro del quarto round stagionale del Ferrari Challenge Europa. Grande spettacolo assicurato da gare emozionanti ed estremamente combattute su di un tracciato tecnico e veloce come quello transalpino.

COPPA SHELL
La Coppa Shell, prima della quale si è tenuto un minuto di silenzio per ricordare Jules Bianchi a una settimana dalla scomparsa, ha dato vita a una prima gara estremamente combattuta nell’arco dei 30 minuti del suo svolgimento. Al via è il poleman Prinoth (Ineco/MP) a prendere la testa della gara, con Duyver (Kessel Racing) che sopravanza Singhania (Kessel Racing), mentre si fanno luce anche Scheltema (Kessel Racing), Lovat (Kessel Racing) e Manuela Gostner (Ineco/MP). Nelle retrovie un contatto mette fuori causa Lindroth (Baron Service) e Cuhadaroglu (Kessel Racing). Quello tra Scheltema e Singhania costa invece al pilota olandese un testacoda che lo pone in settima posizione. Nel frattempo tra Prinoth e Duyver il distacco iniziale si assottiglia, e il belga con un sorpasso di forza all’ultima curva si prende la testa della gara. Prinoth mostra qualche problema a gestire la frenata della sua vettura e non cerca più l’attacco su Duyver che torna al successo. Il podio si completa con Singhania in terza posizione davanti a Cheung (AF Corse) e Scheltema autore di un sorpasso spettacolare su Hanna (AF Corse) all’ultimo giro. Printoh oltre al secondo posto si porta a casa anche la Coppa Gentlemen riservata agli over 55, dove in seconda posizione c’è Scheltema. Duyver invece ha allungato in campionato, dove ora secondo è Thomas Loefflad (StileF Corse).

TROFEO PIRELLI
Il Trofeo Pirelli ha offerto un lungo duello tra il poleman, “Babalus” (Autoropa) e il leader di campionato Grossmann: al semaforo verde il pilota italiano riesce ad avere la meglio nonostante la pressione dell’alfiere di Octane 126. I due rivali mostrano di avere un passo diverso rispetto al resto del gruppo e, complice un contatto che mette fuori causa Zlobin (AF Corse) e Nelson (Autoropa), al terzo giro vantano quasi dieci secondi di vantaggio su Merckx (Baron Service), mentre David Gostner (Ineco/MP) è quarto. La gara prosegue con il duello a distanza tra “Babalus” e Grossmann con il tedesco che le prova tutte per avvicinarsi all’italiano, il quale a sua volta controlla la gara con disinvoltura e chiude con un vantaggio di oltre quattro secondi. Merckx è terzo, mentre Gostner chiude in quarta posizione finale.

PIRELLI AM
Tra i piloti di classe Am è Martin Nelson a far segnare la pole davanti a Sturzinger (Foitek Racing) e Segler (StileF). Nelson dopo pochi giri finisce in testacoda complice il contatto con Zlobin (AF Corse) in un tratto lento della pista. Ad approfittare della situazione è Vezzoni (Rossocorsa-Pellin) che guadagna il primo posto di classe per poi mantenerlo sin sotto alla bandiera a scacchi. Risale molto bene anche Tommaso Rocca (Rossocorsa) il quale si installa in terza posizione, poi il pilota di Rossocorsa inizia ad accusare noie meccaniche ed è costretto all’abbandono. Vince dunque Vezzoni che precede Segler e Sturzinger, mentre Martin Nelson riesce a prendere punti importanti per la classifica del campionato chiudendo la gara in quarta posizione di classe.

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