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Felix Rosenqvist mantiene lo scettro di Macao

Trionfo dello svedese che ripete la vittoria del 2014. Giovinazzi conclude quarto con rimpianti

Podio: il vincitore Felix Rosenqvist, Prema Powerteam

Podio: il vincitore Felix Rosenqvist, Prema Powerteam

Jun Qian

Alexander Sims, Double R Racing Dallara Mercedes
Start action: Felix Rosenqvist, Prema Powerteam Dallara Mercedes-Benz leads
Felix Rosenqvist, Prema Powerteam Dallara Mercedes-Benz
Podio: il vincitore Felix Rosenqvist, Prema Powerteam, secondo Charles Leclerc, Van Amersfoort Racin
Podio: il vincitore Felix Rosenqvist, Prema Powerteam, il secondo classificato Charles Leclerc, Van Amersfoort Racing, il terzo classificato Alexander Sims, Double R Racing
Alexander Sims, Double R Racing Dallara Mercedes
Il vincitore Felix Rosenqvist, Prema Powerteam Dallara Mercedes-Benz
Podio: il vincitore Felix Rosenqvist, Prema Powerteam, secondo Charles Leclerc, Van Amersfoort Racin
Podio: il vincitore Felix Rosenqvist, Prema Powerteam, secondo Charles Leclerc, Van Amersfoort Racin

Felix Rosenqvist scrive ancora una volta il suo nome nell'albo d'oro del Gp di Macao. Il campione della FIA F3 Europea ha letteralmente dominato l'edizione 2015, cedendo il comando della gara soltanto per pochi giri ad un Charles Leclerc in stato di grazia.

Lo svedese, in pole position dopo la penalità inflitta a Giovinazzi, è scattato perfettamente dalla prima casella seguito come un'ombra da Leclerc. Il monegasco ha subito dato spettacolo superando Rosenqvist all'esterno della Lisboa e portandosi al comando.

Una manovra che ha esaltato il pubblico sugli spalti e indispettito lo svedese che al termine della prima tornata si è messo in scia a Leclerc per ripassarlo nuovamente ma poi subire per l'ennesima volta un soprasso alla Lisboa da parte del monegasco.

Un inizio fantastico di gara interrotto, purtroppo, dalla bandiera rossa esposta dai commissari a seguito dell'incidente multiplo che ha visto coinvolte le vetture di Menezes, Tveter e Takaboshi con i piloti fortunatamente illesi.

Ripulito il tracciato, le vetture sono scese in pista dietro la safety car con Leclerc a guidare il gruppo seguito da Rosenqvist e MacLeod. Il monegasco, protagonista alla Lisboa di sorpassi entusiasmanti, ha subito proprio nella stessa curva l'attacco di Rosenqvist e di MacLeod, con lo svedese che ha rotto gli indugi ed imposto il proprio ritmo alla gara.

Alle spalle del trio di testa, si assisteva alla grande rimonta di Giovinazzi. Il pilota di Martina Franca, scattato dalla decima posizione, dopo essersi portato in ottava posizione subito dopo lo start, è riuscito a risalire in quinta posizione alle spalle di Sims, girando su tempi simili a quelli realizzati da Rosenqvist ed aumentando il rimpianto per una gara che, senza la penalità, sarebbe stata alla sua portata.

Rosenqvist ha continuato a martellare in testa, segnando più volte il giro più veloce, mentre alle sue spalle MacLeod subiva il sorpasso da parte di Leclerc sempre alla curva Lisboa. Lo scozzese, purtroppo, si vedeva costretto ad abbandonare la compagnia qualche giro dopo a seguito di una scodata alla Moorish Hill e conseguente leggera toccata alle barriere.

Poche le emozioni regalate dalla gare nei giri finali, con Rosenqvist impegnato a mantenere la concentrazione dopo aver realizzato il giro più veloce e Leclerc che ha tentato un recupero impossibile nell'ultima tornata, chiudendo in scia allo svedese sotto la bandiera a scacchi.

Terzo gradino del podio per Alexander Sims, mentre Giovinazzi, complice il precedente ritiro di MacLeod, è riuscito a risalire sino alla quarta posizione mettendo alle proprie spalle un Markus Pommer da cui ci si attendeva qualcosa di più.

La Top Ten si è chiusa con Santino Ferrucci in sesta posizione seguito dal nostro Alessio Lorandi, settimo, Lance Stroll, ottavo, Dennis, nono e Maini decimo.

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