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Bottas in pole nel GP 70° Anniversario

Il finlandese, dopo il rinnovo del contratto con la Mercedes, festeggia la sua tredicesima partenza al palo con la freccia nera dotata delle gomme Medie. Valtteri ha preceduto Hamilton di 63 millesimi. Ottimo il terzo posto di Hulkenberg con la Racing Point, davanti a Verstappen con la Red Bull e Daniel Riccciardo con la Renault. Male le Ferrari: Leclerc è ottavo a 1"4 e Vettel addirittura 12esimo che non è uscito dalla Q2.

Valtteri Bottas, Mercedes F1 W11

Foto di: Steven Tee / Motorsport Images

Valtteri Bottas festeggia il rinnovo del contratto con la Mercedes in questo weekend con la pole position nel GP 70° anniversario: il finlandese ha centrato la partenza al palo con il tempo di 1'25"154 ottenuto con le gomme Medie, mentre il primo run lo aveva fatto con le Soft. Per Valtteri si tratta della 13esima partenza al palo, la seconda in stagione e la seconda a Silverstone, prorpio in casa dell'esa-campione.

Lewis Hamilton è rimasto staccato di appena 63 millesimi di secondo, ma l'inglese non è parso soddisfatto del suo ultimo tentativo con le Medie, mentre conduceva la graduatoria dopo il primo stint. Ovviamente le due W11 hanno fatto il vuoto su tutti gli altri, anche se non è crollato il record della pista conseguito la scorsa settimana da Hamilton a causa di forti raffiche di vento che hanno condizionato a più riprese le monoposto in pista, perché il soffio cambiava spesso direzione.

Il britannico per avere più appoggio ha chiesto un grado di ala in più sull'anteriore, ma alla fine ha dovuto chinare il capo al compagno di squadra autore di un giro quasi perfetto.

Al terzo posto a oltre nove decimi c'è la contestata Mercedes rosa: Nico Hulkenberg è stato capace di un ottimo 1'26"082 che lo ha proiettato subito dietro alle frecce nere e davanti alla Red Bull di Max Verstappen. Il tedesco ha dato un saggio delle sue capacità ed è un vero peccato se dovrà tornare in panchina dopo questo appuntamento...

Verstappen non ha entusiasmato con la Red Bull: l'olandese si accontenta della seconda fila, ma nella Q2 ha giocato il suo asso: si è qualificato con le Hard (unico pilota a cui questa impresa è riuscita) e domani potrà sparigliare la strategia di gara, cercando di adottare un tattica che lo porterà ad allungare al massimo il primo stint, nella speranza (remota) di fare un solo pit stop.

Alexander Albon con l'altra RB16 è nono: l'anglo thailnadese sente la pressione di un compagno di squadra che lo sta letteralmente massacrando e, forse, non riesce a esprimere il suo vero valore nel giro secco.

Ottima la prestazione di Daniel Ricciardo con la Renault in grande crescita: l'australiano scatterà con le Medie proprio come le Mercedes. Daniel sembra aver ritrovato la motivazione che sembrava scemata l'anno scorso: la crescita della R.S.20 è sotto gli occhi di tutti, come il distacco sempre importante da Esteban Ocon.

Sesta piazza per Lance Stroll che ha fatto il suo compitino con la Racing Point: pesano i tre decimi da Hulkenberg, rimpiazzo di lusso di Sergio Perez a casa con il Covid-19. E molto bene anche Pierre Gasly con l'AlphaTauri che a questo punto comincerà a sperare in una seconda promozione alla Red Bull per essere eventualmente il sostituto dell'inconcludente Albon.

Male la Ferrari che è tornata a essere dove dovrebbe: Charle Leclerc è ottavo nonostante un buon giro con le Soft. Il monegasco in questo momento rappresenta il meglio di Maranello. La scorsa settimana la squadra del Cavallino si è presentata a Silverstone con ali particolarmente scariche e la scelta ha pagato con un podio insperato. Ma la lezione è stata recepita da molti che una settimana dopo hanno adeguato le loro vetture e la Rossa è tornata a essere quinta forza con una scelta aerodinamica meno estrema che dovrebbe dare un migliore risultato in gara.

Resta fuori dalla Q3 Esteban Ocon con la seconda Renault: il francese sta patendo la netta superiorità di Ricciardo nel confronto diretto. Mostra un buon potenziale nelle libere che non riesce mai a concretizzare quando serve in qualifica.

La grande delusione di questa qualifica è Sebastian Vettel in crisi evidente: il quattro volte campione del mondo ha fatto ricorso alla gomma Soft per cercare di domare la sua SF1000 che è un Cavallino imbizzarrito. Il tedesco resta relegato al 12esimo posto, rimediando un distacco importante dal compagno di squadra che ben si è adattato alla Rossa molto scarica. Con il nuovo motore montato dopo il ko nelle libere di ieri, Vettel non ha mai trovato un passo dignitoso per alzare la testa.

Non ha impressionato nemmeno Carlos Sainz con la McLaren: lo spagnolo sembra avviluppato dalla sindrome ferrarista. La MCL35 non merita di precipitare al 13esimo posto. Romain Grosjean ha tratto il massimo dalla Haas attuale: il 14esimo posto è un buon risultato, visto che si è messo alle spalle George Russell con la Williams che oggi dispone di una vettura più competitiva. L'inglese è comunque bravo a uscire dal primo taglio.

Non esce dalla Q1 Daniil Kvyat con l'AlphaTauri: il russo è 16esimo per un decimo, ma si è lamentato di aver rotto il fondo che lo ha privato del carico necessario a fare meglio nel giro buono perché è andato molto lungo sul cordolo che è stato allungato. I commissari gli hanno tolto il tempo, per cui è imasto impigliato nel primo taglio.

Kevin Magnussen prosegue un weekend difficile con la Haas e si deve accontentare del 17esimo posto seguito a due decimi da Nicolas Latifi con la Williams: il canadese non è riuscito a ripetere quello che di buono aveva mostrato nell'ultimo turno di libere.

Male le Alfa Romeo costrette in ultima fila: Antonio Giovinazzi firma il 4-1 su Kimi Raikkonen in qualifica, ma la differenza da Iceman è solo di 60 millesimi di secondo. Quella che manca è la macchina: la C39 è un grande delusione.

Cla Pilota Tempo Gap km/h
1 Finland Valtteri Bottas 1'25.154   249.049
2 United Kingdom Lewis Hamilton 1'25.217 0.063 248.865
3 Germany Nico Hulkenberg 1'26.082 0.928 246.365
4 Netherlands Max Verstappen 1'26.176 1.022 246.096
5 Australia Daniel Ricciardo 1'26.297 1.143 245.751
6 Canada Lance Stroll 1'26.428 1.274 245.378
7 France Pierre Gasly 1'26.534 1.380 245.078
8 Monaco Charles Leclerc 1'26.614 1.460 244.851
9 Thailand Alexander Albon 1'26.669 1.515 244.696
10 United Kingdom Lando Norris 1'26.778 1.624 244.389
11 France Esteban Ocon 1'27.011 1.857 243.734
12 Germany Sebastian Vettel 1'27.078 1.924 243.547
13 Spain Carlos Sainz Jr. 1'27.083 1.929 243.533
14 France Romain Grosjean 1'27.254 2.100 243.055
15 United Kingdom George Russell 1'27.455 2.301 242.497
16 Russian Federation Daniil Kvyat 1'27.882 2.728 241.319
17 Denmark Kevin Magnussen 1'28.236 3.082 240.350
18 Canada Nicholas Latifi 1'28.430 3.276 239.823
19 Italy Antonio Giovinazzi 1'28.433 3.279 239.815
20 Finland Kimi Raikkonen 1'28.493 3.339 239.652

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