Wolff: "Red Bull è una rivale più forte con Perez"
Il team principal della Mercedes, Toto Wolff, si aspetta che la Red Bull possa essere un "avversario molto più forte" nel 2021 dopo la firma di Sergio Perez per affiancare Max Verstappen.
Foto di: Red Bull Content Pool
Red Bull ha annunciato la firma di Perez il mese scorso, dopo aver deciso di scaricare Alexander Albon, reduce da una seconda stagione deludente in Formula 1.
Albon non è riuscito quasi mai a proporsi allo stesso livello di Verstappen, raccogliendo solo due podi in tutta la stagione, mentre l'olandese ha conquistato due vittorie e si è piazzato nella top 3 in altre nove occasioni, accumulando più del doppio dei punti del compagno.
Il campione del mondo Lewis Hamilton aveva già fatto notare che secondo lui la Red Bull si è rinforzata con l'arrivo di Perez, diventando una minaccia più concreta per la classifica costruttori.
Una valutazione che sembra trovare concorde Wolff, che si è detto convinto che la Red Bull con questa nuova formazione, ma anche con una Honda vogliosa di lasciare nel migliore dei modi, possa creare nuovi grattacapi alla Mercedes.
"Sicuramente, penso che la Red Bull, con Perez, sarà un avversario molto più forte in termini di campionato costruttori", ha detto Wolff in un'intervista con il canale televisivo austriaco ORF.
"Credo che Sergio sarà molto forte, ma sarà anche interessante vedere come regge contro Verstappen. E' un nuovo avversario".
"Per il resto, è una stagione con le stesse vetture dell'anno scorso. Penso che la Honda farà davvero un passo avanti per lottare per il campionato nel suo ultimo anno".
Perez ha chiuso il campionato campionato davanti ad Albon lo scorso anno, pur avendo una vettura meno competitiva come la Racing Point, ed essendo costretto a saltare due gare a causa della positività al COVID-19.
Il messicano ha anche ottenuto la sua prima vittoria in Formula 1 in occasione del Gran Premio di Sakhir, arrivata capitalizzando le disavventure di George Russell, che aveva sostituito sulla Mercedes Hamilton, a sua volta risultato positivo al Coronavirus.
La facilità con cui Russell era riuscito ad essere competitivo sulla Mercedes, aveva spinto Christian Horner della Red Bull a fare commenti su quando la W11 fosse superiore alla monoposto con cui doveva lottare Verstappen.
Wolff ha detto che questa presa in giro da parte di Horner è "parte del gioco della F1", e che un reale confronto tra piloti lo si può fare solo se guidano la stessa vettura.
"Puoi giudicare i migliori solo se li fai correre uno contro l'altro", ha detto Wolff.
"Non l'abbiamo ancora visto. Non abbiamo ancora visto Verstappen contro Hamilton, non abbiamo ancora visto Russell contro Hamilton e non abbiamo ancora visto Leclerc su una top car".
"Ma il futuro appartiene ai giovani. Ad un certo punto correranno l'uno contro l'altro con lo stesso materiale e allora vedremo chi è il migliore".
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.
Top Comments