Wolff: "Non sono stati gli aggiornamenti a fare forti le Ferrari"
Il team principal della Mercedes pensa che le prestazioni delle Ferrari mostrate a Singapore siano state frutto dell'ottimizzazione di un pacchetto già fortissimo e dell'assenza di errori da parte del team.
Foto di: Glenn Dunbar / Motorsport Images
Il pacchetto aerodinamico portato dalla Ferrari a Singapore ha funzionato bene. Anzi, talmente bene da assicurare alla Rossa la pole position con Charles Leclerc e una clamorosa doppietta nella gara di domenica scorsa grazie al successo di Sebastian Vettel e al secondo posto del monegasco.
Un fine settimana sorprendente per tutti, perché dopo quanto visto in Ungheria, dove le Ferrari avevano patito non poco la scarsa adattabilità delle SF90 al layout, il team di Maranello si è trovato a dominare quello che avrebbe dovuto essere uno dei weekend più complicati della stagione.
Le SF90 dotate di aggiornamenti hanno letteralmente cambiato volto, ma c'è chi non crede che questi abbiano fatto una reale differenza lo scorso fine settimana. Questa persona è Toto Wolff, team principal della Mercedes, team grande sconfitto del weekend di Marina Bay.
"La resurrezione della Ferrari a Singapore non è collegata agli aggiornamenti che hanno portato. Questa è la storia, facile, che è stata raccontata", ha dichiarato il manager austriaco. "Io credo che sia questione di avere un pacchetto forte in tutte le componenti, e poi anche fare tutte le cose nella maniera corretta".
"La Ferrari ha fatto modifiche per essere veloce sul giro secco, infatti in Qualifica sono state fortissime. Abbiamo visto poi come siano state veloci sin dall'inizio anche in gara".
"Se avessimo avuto meno entrate della Safety Car avremmo forse potuto avere un'opportunità per vincere la gara. Ma non avevamo la strategia giusta, non abbiamo fatto le chiamate giuste al pit stop".
"Penso che non sia stata questione di aggiornamenti, si tratta di ottimizzare il pacchetto a disposizione. La Ferrari ha un motore tremendamente potente, che è un ingrediente importante che ti consente forse di fare scelte differenti riguardo all'assetto delle monoposto. Ma questa non vuole essere una scusa".
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.
Top Comments