Wolff: "La tensione tra i piloti potrebbe obbligarci a cambiare"

Nelle ultime due stagioni la Mercedes si è rivelata una vera e propria macchina da guerra - sportivamente parlando - senza apparenti scricchiolii in un meccanismo perfettamente oliato e volto a raggiungere i principali obiettivi fissati dai vertici di Stoccarda. 

Dopo due stagioni trionfali e quattro titoli mondiali conquistati sugli altrettanti a disposizione, il team di Brackley potrebbe considerare l'idea di stravolgere una componente certamente fondamentale in seno alla squadra: la line up piloti.

In Mercedes il clima interno è molto importante, ma il rapporto tra il tre volte campione del mondo Lewis Hamilton e Nico Rosberg sembra farsi sempre più teso, soprattutto dopo gli ultimi exploit del tedesco nell'ultima parte della stagione, in cui ha surclassato Lewis (forse quest'ultimo già in vacanza dopo aver conquistato il terzo iride della carriera).

In un'intervista esclusiva rilasciata al collega Jonathan Noble di Motorsport.com USA, Toto Wolff ha dichiarato che se il clima interno dovesse farsi ulteriormente più pesante, Mercedes potrebbe considerare l'opportunità di cambiare la propria line up piloti, probabilmente a partire dalla stagione 2017.

"Tre anni fa abbiamo deciso di avere due piloti di alto livello per far crescere il team e farlo diventare molto competitivo. E' stata una scelta ponderata e fortemente voluta. Guardando al futuro, prenderemo in considerazione l'opportunità di apporre cambiamenti alla nostra line up piloti se il clima dovesse farsi pesante. L'armonia in seno al team la consideriamo un ingrediente fondamentale per noi. E' importante avere piloti di grande talento, ma è fondamentale che questi siano ragazzi alla mano, disponibili e dal buon carattere", ha dichiarato Wolff.

Dal punto di vista contrattuale la situazione è molto chiara. Nico Rosberg ha il contratto in scadenza nel 2016, mentre Lewis Hamilton ha firmato un contratto milionario che lo lega al team di Brackley sino al termine del 2018. Se la situazione tra i due dovesse precipitare ulteriormente, la decisione potrebbe essere presa nei prossimi mesi e finalizzata per il 2017.