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Wolff: "I team Mercedes passano alla power unit 2 in Canada"

Il direttore di Mercedes Motorsport ha ufficializzato che le frecce d'argento insieme a Williams e Force India saranno equipaggiate dal motore 2 dal GP del Canada. "Montreal è una delle piste dove Lewis ha vinto di più".

Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W09, precede Kimi Raikkonen, Ferrari SF71H

Foto di: Steve Etherington / Motorsport Images

Valtteri Bottas, Mercedes AMG F1, con Toto Wolff, Direttore Esecutivo (Business), Mercedes AMG
Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W09
Valtteri Bottas, Mercedes AMG F1 W09
Lewis Hamilton, Mercedes-AMG F1
Esteban Ocon, Force India VJM11
Sergey Sirotkin, Williams FW41

Toto Wolff ha preannunciato l’arrivo della power unit Mercedes specifica 2 il prossimo weekend a Montreal.

Non una notizia a sorpresa, visto che tutti i motoristi avranno sviluppi più o meno corposi nella trasferta canadese, ma una conferma della strategia Mercedes in merito alla gestione del chilometraggio. I nuovi motori, probabilmente, saranno in pista sabato mattina, mentre le vecchie PU verranno ancora utilizzate per le prove libere delle prossime tappe di campionato e su alcune piste meno legate alla potenza, come Budapest e Singapore.

“Dopo sei gare siamo in una posizione migliore rispetto a dodici mesi fa – ha commentato Wolff - in entrambe le classifiche di campionato. Ma sappiamo anche che ci attende una battaglia feroce con Ferrari e Red Bull, non credo che ci saranno momenti di relax. Prevediamo che un certo numero di squadre sarà in pista a Montreal con la seconda power unit, incluse le monoposto motorizzate Mercedes. Tutti stanno spingendo sul fronte delle prestazioni”.

Wolff ha anche sottolineato quanto di buono è arrivato dalla tappa di Monte Carlo, dove probabilmente la Mercedes temeva di pagare un handicap di punteggio maggiore rispetto ai risultati arrivati dalla pista: “Siamo andati a Monaco con la convinzione che avremmo avuto la terza vettura in termini di performance, e così alla fine è stato. Considerando questi valori in campo, alla fine il risultato è stato positivo, ma non vogliamo usare l’espressione “abbiamo limitato i danni ”molte altre volte”.

Diametralmente opposte sono le aspettative in vista del prossimo weekend. La Mercedes, ma soprattutto Hamilton (6 vittorie in 10 partecipazioni) hanno una tradizione molto positiva sul tracciato canadese. “Montreal ci regala quasi sempre una gara molto bella e ricca di azione – ha chiarito Wolff – è un circuito che offre diversi punti di sorpasso, e sul quale si raggiungono velocità molto elevate. È anche un tracciato che mette a dura prova i piloti, perché sono chiamati a sfruttare tutta la pista ma con i muri molto vicini".

"È uno dei circuiti di maggior successo di Lewis, ma le performance passate non sono garanzia di successo. Ci sarà da gestire la mescola HyperSoft, e se vogliamo far bene sappiamo che dovremo essere in grado di far funzionale al meglio anche questo compound”.

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