Wolff: "Abbiamo regalato quarantatré punti agli avversari"
Il team principal del team Mercedes ha analizzato il contatto che ha messo ko Rosberg ed Hamilton nei primi metri di gara, dichiarandosi rammaricato per la probabile doppietta sfumata.
Niki Lauda, Mercedes Non-Executive Chairman and Toto Wolff, Mercedes GP Executive Director
XPB Images
Il Gran Premio di Spagna verrà decisamente ricordato con fastidio dalla Mercedes. Nico Rosberg e Lewis Hamilton, infatti, si sono scontrati dopo poche centinaia di metri, danneggiando irrimediabilmente entrambel le monoposto e mettendo subito fine alle speranze di doppietta del team tedesco.
Un incidente che ha aumentato la tensione all'interno del box, già palpabile tra i due piloti, e che ha acceso le polemiche su chi sia il responsabile del contatto avvenuto tra le due W07 Hybrid.
Dopo un lungo meeting nel motorhome, alla presenza di Rosberg, Hamilton, Paddy Lowe e Niki Lauda, Toto Wolff ha incontrato la stampa per esprimere la propria opinione sul contatto che ha fatto registrare il primo zero stagionale in classifica per il team Mercedes.
"Per noi è una situazione difficile. Abbiamo perso 43 punti e la possibilità di fare una doppietta e questi punti andranno ad altri team. Questo mi rattrista, ma non possiamo dare la colpa ad un pilota o ad un altro".
"Probabilmente uno dei due piloti ha più responsabilità rispetto all'altro, ma al momento non posso dare un giudizio, preferisco rivedere con attenzione le immagini".
Il contatto tra i due piloti ha poi fatto sorgere il dubbio circa una potenziale penalizzazione per il prossimo Gran Premio di Montecarlo. Una eventualità che Wolff ha escluso categoricamente considerato che non si può, al momento, attribuire con certezza la responsabilità ad uno dei due piloti.
"Normalmente una penalità viene data se c'è un pilota che è responsabile al 100%. Non credo che questo sia il caso e quindi non credo che Lewis o Nico saranno penalizzati".
Wolff ha poi descritto la riunione avvenuta nel motorhome, dove entrambi i piloti hanno espresso il rispettivo punto di vista, anticipando che i commissari sentiranno sia Rosberg che Hamilton dopo la gara.
"Abbiamo sentito l'opinione dei piloti ed abbiamo detto loro che per noi non è chiaro cosa sia successo, ora dobbiamo vedere cosa diranno i commissari".
Il team principal Mercedes ha infine gettato acqua sul fuoco, affermando che questo episodio non alimenterà la pressione già presente nel team.
"C'è sempre molta pressione nel team ma è una pressione positiva che spinge a migliorarsi".
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