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Williams: Russell in lacrime dopo aver chiuso a punti

Il GP d'Ungheria ha consentito alla Williams di balzare in ottava posizioni nel Costruttori grazie al settimo posto di Latifi ed all'ottavo di George Russell. L'inglese non ha trattenuto le lacrime per un risultato a lungo atteso.

George Russell, Williams FW43B

George Russell, Williams FW43B

Charles Coates / Motorsport Images

Dopo anni di tentativi andati a vuoto, George Russell è finalmente riuscito a conquistare i primi punti iridati al volante della Williams. Il talento inglese, che già lo scorso anno era riuscito ad ottenere tre punti a Sakhir quando si è trovato immediatamente catapultato in Mercedes per sostituire Hamilton, aveva sempre sfiorato la top ten con la monoposto della storica scuderia inglese, ma per un motivo o per l’altro non era mai riuscito a concretizzare il risultato.

Ieri, al termine di un caotico GP d’Ungheria, il pilota della Williams, così come il suo compagno di squadra Latifi, è riuscito a chiudere in ottava piazza (grazie alla squalifica di Vettel ndr.) ed una volta giunto al ring delle interviste le emozioni hanno preso il sopravvento.

Russell è scoppiato in un pianto liberatorio che ha fatto capire quanto fosse alta la pressione per quel risultato sempre sfiorato.

“Mi sono messo a piangere, ed è una cosa che non mi aspettavo. Ad essere onesti non credo che avrei pianto se fossi riuscito a vincere la mia prima gara. Questo sottolinea quanto significa questo ottavo posto per me”.

“Significa più di quanto io possa esprimere a parole, specie se pensiamo al percorso che abbiamo affrontato in questi ultimi tre anni”.

Russell ha poi ritrovato la lucidità necessaria per analizzare la gara e spiegare come sia riuscito finalmente ad entrare in zona punti.

“Il secondo stint è stato probabilmente il migliore di tutta la mia carriera. Sono riuscito a tenere alle mie spalle sia Ricciardo che Verstappen ed ho chiuso il gap di 20 secondi da chi mi precedeva. È stato eccezionale”.

“Ho dato tutto quello che avevo, come faccio in ogni gara, e finalmente sono tornato a casa con qualcosa”.

Ad aver compiuto una impresa di pari valore è stato anche Nicholas Latifi. Il canadese, spesso sottovalutato per via delle prestazioni in qualifica da extraterrestre di Russell, ha sempre mostrato un passo gara solido e ieri è riuscito a precedere il compagno di team sotto la bandiera a scacchi ottenendo così i primi punti iridati in carriera.

“Un risultato incredibile per la squadra, sono davvero felice. Il team ha sfiorato la zona punti in più occasioni ed oggi siamo riusciti a portare in top 10 entrambe le monoposto e far guadagnare al team l’ottava posizione nel Costruttori. È incredibile”.

“Da parte mia è stata una gara difficile da gestire e tutto si è deciso al via. Dopo aver faticato nelle qualifiche del sabato riuscire ad andare via con un risultato del genere è un qualcosa che non avremmo mai immaginato. È davvero un bel modo per andare in vacanza per la pausa estiva”.

 

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