Williams: c'è una nuova ala anteriore sulla FW38

La Williams non fa mistero che la squadra di Grove sia stata costretta a rallentare lo sviluppo della FW38 per spostare l’attenzione dei tecnici diretti da Pat Symonds sul progetto della monoposto 2017, nonostante il team sia in lizza per il quarto posto nel mondiale Costruttori con la Force India.

Per il GP degli Stati Uniti la Williams ha portato un’ala anteriore modificata che si vedrà nella prima sessione di prove libere ad Austin, ma non è detto che venga usata nel corso del resto del weekend.

Stando alle indiscrezioni del paddock, infatti, questa soluzione non è studiata specificatamente per la monoposto attuale, ma è lo studio di un concetto che si dovrebbe vedere sviluppato sulla macchina del prossimo anno.

Sta di fatto che rispetto all’ala anteriore che avevamo già visto in Giappone, sotto ai flap si notano quattro deviatori di flusso verticali, mentre fino a Suzuka se ne sono visti soltanto due. La Williams quest’anno ha dedicato molte attenzioni all’ala anteriore, non riuscendo a trovare le prestazioni che i tecnici avevano visto nelle prove in galleria del vento. La nuova soluzione mostrata in Austria non ha dato i risultati di carico che si aspettavano a Grove e in Ungheria c’è stato un ritorno indietro alla versione precedente per cercare di capire dove avevano sbagliato.

Williams FW38: nello slot in giallo si notane le dentellature viste in Giappone

Disegno by: Giorgio Piola

Dall’Hungaroring l’ala anteriore è rimasta quella, anche se sono state introdotte delle modifiche di dettaglio: a Singapore, infatti, si è visto un flap seghettato (evidenziato in giallo) per contribuire a migliorare il flusso d'aria che investe la parte centrale dell'ala.

I deviatori di flusso sono stati portati da due a quattro ad Austin e occupano la sezione di ala che corrisponde proprio alla zona dei flap dentellati, segno che in Williams devono aver capito coa non aveva funzionato in precedenza.