Williams: Bottas non utilizza il muso ultra corto

Qual è il vero valore della Williams? La squadra di Grove ha un andamento molto altalenante in questo avvio di stagione 2016, sicuramente meno convincente di quanto fossero le aspettative del team che negli ultimi due anni ha collezionato il terzo posto nel mondiale Costruttori.

Valtteri Bottas ha colto la quinta piazza nella griglia di partenza del GP della Cina, rimediando ad un week end molto difficile: Felipe Massa nel primo turno di prove libere del venerdì ha patito due uscite di pista per un problema nel posteriore. Il complesso cestello dei freni della posteriore sinistra è finito a contatto per due volte con il cerchio determinando la foratura della gomma.

Williams FW38, il cestello dei freni che venerdì ha provocato la foratura di ben due gomme

Photo by: Giorgio Piola

Nella seconda uscita il pilota brasiliano non è riuscito a evitare un contatto con le protezioni e ha rotto il nuovo muso ultra corto che gli era stato montato solo per fare una verifica aerodinamica, ma che era destinato alla macchina di Valtteri Bottas nel resto del fine settimana, dopo che Felipe l'aveva bocciato in Bahrain.

WIlliams FW38, il muso portato al GP del Barhain

WIlliams FW38: il muso ultra corto che è rimasto danneggiato nell'uscita di venerd' di Massa

Disegno by: Giorgio Piola

Dopo la toccata di Massa è rimasto un solo esemplare utilizzabile del nuovo muso e Pat Symonds, direttore tecnico della Williams, ha deciso di accantonare la soluzione non avendo sufficienti parti di ricambio. Il pilota finlandese, quindi, ha colto la prestazione che gli è valsa la terza fila nella griglia con la vecchia configurazione.

Williams FW38: la carenatura della sospensione posteriore

Photo by: Giorgio Piola

La Williams, comunque, non è rimasta con le mani in mano: oltre alla nuova carenatura della sospensione posteriore, sopra, ha aperto una feritoia nel cestello dei freni anteriore in modo da favorire il riscaldamento del cerchio e delle gomme anche a Shanghai.