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Vettel: "Sorpreso del gap dato a Mercedes. Sapevo di poter fare la pole!"

Il tedesco della Ferrari ha colto a Shanghai la seconda pole consecutiva dopo quella della settimana passata in Bahrain. "Quando la vettura va così bene, il freddo e il vento non sono problemi. Oggi lo abbiamo dimostrato".

Il poleman Sebastian Vettel, Ferrari

Foto di: Mark Sutton / Motorsport Images

Il poleman Sebastian Vettel, Ferrari, il secondo classificato Kimi Raikkonen, Ferrari, il terzo classificato Valtteri Bottas, Mercedes AMG F1
Il poleman Sebastian Vettel, Ferrari
Poleman Sebastian Vettel, Ferrari, secondo Kimi Raikkonen, Ferrari, terzo Valtteri Bottas, Mercedes AMG F1
Il poleman Sebastian Vettel, Ferrari
Sebastian Vettel, Ferrari SF71H
Sebastian Vettel, Ferrari SF71H
Sebastian Vettel, Ferrari SF71H
Sebastian Vettel, Ferrari SF71H

A poco più della metà dell'ultimo tentativo di qualifica di Sebastian Vettel, la pole position del Gran Premio della Cina sembrava destinata a finire nelle mani del compagno di squadra Kimi Raikkonen, autore sino a oggi di un fine settimana praticamente perfetto. Poi, ecco arrivare l'ultimo settore, e un Vettel completamente trasformato.

Il terzo settore del tedesco è stato il più rapido di tutti e questo ha consentito al 4 volte iridato di firmare un fantastico 1'31"095 che gli è valso il nuovo record della pista di Shanghai e, cosa ancora più importante, la seconda pole position consecutiva dopo quella ottenuta una settimana fa ad Al Sakhir, in Bahrain.

Una prima fila tutta rossa, con le due Ferrari di Vettel e Raikkonen che, almeno sul giro secco, hanno letteralmente annichilito tutta la concorrenza senza lasciar loro diritto di replica. Ma la pole di Vettel è stata tutt'altro che scontata, anche perché nel primo dei due tentativi fatti da Sebastian in Q3 sembrava non aver le carte in regola per dare fastidio a un Raikkonen letteralmente scatenato.

"Nel primo giro della Q3 ho fatto un errore alla Curva 3 e poi anche alla Curva 6", ha raccontato Vettel al termine delle Qualifiche. "Ho sbagliato a dosare il gas e ho avuto sovrasterzo, quindi sapevo che se nell'ultimo tentativo fossi riuscito a fare un giro pulito mi avrebbe aiutato a fare meglio. Le gomme sono molto sensibili, quindi sapevo che se fossi riuscito a fare un giro migliore, con meno sbavature, il risultato sarebbe stato più competitivo ed è andata proprio così".

"Sono riuscito a mettere insieme tutti i settori e sapevo di avere le carte in regola per fare quel tempo. Ovviamente non sapevo cosa stessero facendo gli altri, per cui ho dovuto aspettare. Fortunatamente questa volta l'attesa è stata breve perché sono stato uno degli ultimi a tagliare il traguardo. Per noi è un grande risultato, sono molto contento per il team. Oggi la macchina era fantastica e lottare con le sole nostre forze per la prima fila è una bellissima sensazione. Sono molto sorpreso del vantaggio che abbiamo avuto nei confronti dei rivali".

In molti pensavano che le basse temperature trovate a Shanghai in questi giorni potessero essere un'ulteriore indizio per rivedere le Mercedes davanti a tutti, invece la Ferrari ha mostrato di essere più competitiva sfruttando al meglio le Ultrasoft nell'ultima parte delle Qualifiche, infliggendo agli avversari distacchi rilevanti.

"Il freddo per i piloti non è così male per noi piloti, non è un problema, ma può esserlo per le gomme, perché devi trovare la giusta finestra d'utilizzo delle gomme, ma anche un assetto adeguato. Oggi inoltre c'era molto vento e oggi è addirittura aumentato nel corso delle Qualifiche. Nella Q3 abbiamo avvertito folate intense e non è stato certo facile trovare il feeling giusto. Certo che quando la vettura è così veloce e tutto funziona hai tanta fiducia e questo aiuta".

"Oggi fa freddo e non ci aspettavamo di essere così veloci nei confronti della Mercedes ma anche della Red Bull. Domani penso che le previsioni parlino di sole e sicuramente l'asfalto sarà molto più caldo. Vedremo come andranno le cose, ma credo che domani potremm"o essere tutti molto vicini".

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