Vettel: "Siamo piuttosto vicini, ma possiamo anche migliorare"
Il pilota della Ferrari ha chiuso quarto ad un decimo nella prima giornata di prove del GP di Cina, ma è convinto di poter migliorare ancora il set-up della sua SF71H per sfruttarne maggiormente il potenziale su questa pista.
Sebastian Vettel, Ferrari SF71H
Sutton Motorsport Images
Sebastian Vettel sorride e parla in italiano. Questi possono essere sicuramente dei segnali che vanno letti in maniera positiva dai tifosi della Ferrari alla conclusione della prima giornata di prove del GP di Cina.
Il leader della classifica iridata ha chiuso il secondo turno di prove libere al quarto posto, ma a pochissimo dal miglior tempo della Mercedes di Lewis Hamilton, perché parliamo di appena 108 millesimi. Tuttavia, il tedesco ha spiegato di non essere ancora soddisfatto al 100% del set-up della sua SF71H.
"Penso che questo su questo circuito sia importante importante trovare il giusto feeling ed il giusto set-up. E' una pista lunga, quindi è difficile trovare la finestra giusta di utilizzo delle gomme. Sarà difficile, però sembra che siamo piuttosto vicini e credo che possiamo anche un po' migliorare. Vediamo cosa accadrà" ha detto Vettel ai microfoni di Sky Sport F1 HD.
Quando poi gli è stato appunto chiesto se con i progressi fatti tra FP1 ed FP2 la sua SF71H ha raggiunto il livello sperato, ha aggiunto: "Non ancora. E' vero che in Australia ho faticato, mentre in Bahrain ero più contento. Qui non è ancora arrivata dove vorrei portarla, quindi siamo ancora alla ricerca del set-up giusto. Sarà difficile trovare l'assetto ideale, però se ci riusciremo potemo sprigionare tutto il potenziale della vettura e farla lavorare bene".
Infine, ha dato la sensazione di essere ottimista in vista della caccia alla pole di domani: "Oggi è stata una giornata un po' altalenante, è andata un po' meglio nel pomeriggio. Vedremo domani, speriamo di esser emolto contenti".
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