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Vettel: "Non ho trovato il ritmo con le gomme ultrasoft"

Il pilota della Ferrari ha toccato due volte le barriere nel pomeriggio e quindi ha parlato di una giornata "pasticciata". Ma ha anche assicurato di non essere preoccupato per sabato, perché il potenziale della Ferrari è un altro.

Sebastian Vettel, Scuderia Ferrari

Sebastian Vettel, Scuderia Ferrari

XPB Images

Sebastian Vettel, Scuderia Ferrari
Sebastian Vettel, Ferrari
Sebastian Vettel, Ferrari SF16-H
Sebastian Vettel, Ferrari in the Drivers Press Conference
Sebastian Vettel, Scuderia Ferrari
Sebastian Vettel, Ferrari
Sebastian Vettel, Ferrari SF16-H
Sebastian Vettel, Ferrari

E' stato un giovedì strano quello di Sebastian Vettel a Montecarlo. La sua Ferrari SF16-H è stata veloce nelle libere delle mattina, permettendogli di arrivare vicino alla Mercedes. Nel turno pomeridiano invece è diventata molto nervosa, tenendolo lontano dalle posizioni che contano e facendolo incappare anche in due errori che lo hanno portato contro le barriere, con il posteriore al Mirabeau e lateralmente alla Sainte Devote. Fortunatamente comunque non sono state toccate che hanno bloccato il suo lavoro.

Quando però alle interviste di rito i giornalisti hanno provato a fare un paragone con Barcellona, Seb ha allontanato questa ipotesi: "E' tutto diverso rispetto a Barcellona: la pista è diversa e lo sono anche le condizioni. Abbiamo provato qualcosa nel pomeriggio e forse non è andata bene come ci aspettavamo. Io poi non ho trovato il ritmo e non ho fatto dei buoni giri con le ultrasoft".

Poi eccolo a commentare i suoi errori odierni: "Da questo punto di vista è stata una giornata un pochino pastacciata, perché ho anche toccato il muro e danneggiato l'ala posteriore. Per fortuna però l'abbiamo sistemata ed ho potuto proseguire il lavoro".

Quando gli è stato fatto notare che ora le Red Bull sono estremamente competitive, come dimostra il miglior tempo di Daniel Ricciardo, ha aggiunto: "Non mi interessa il colore delle macchine che ci stanno davanti. Chiunque sia, noi proveremo a superarli. Guarderemo sempre davanti cercando di batterli, ma quest'oggi non abbiamo avuto una buona giornata".

Però sembra anche convinto che sabato la Ferrari tornerà nelle posizioni che le competono di più: "Siamo appena dentro alla top 10 e non è il posto giusto per la nostra vettura, che è molto più veloce. Dunque, non sono preoccupato per sabato".

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