Vettel: "Il motore nuovo? Al venerdì non si cerca la massima prestazione"
Il quarto tempo non soddisfa Sebastian Vettel che si lamenta dei troppi alti e bassi della sua Ferrari: "La Rossa è migliorata alla fine, ma è ancora troppo scivolosa". Il tedesco boccia la visibilità dello Shield: "L'immagine è distorta e appannata".
Sebastian Vettel, Ferrari
Charles Coates / Motorsport Images
Per Sebastian Vettel non è stato certamente uno dei venerdì migliori della stagione 2017. Il tedesco ha pagato quasi mezzo secondo dalla Mercedes di Valtteri Bottas, rimediando un distacco importante dalle frecce d’argento, anche se lo ha più che dimezzato dopo il disastro del mattino.
Il quattro volte campione del mondo è quarto nella lista dei tempi, avendo ceduto 128 millesimi anche al compagno di squadra, Kimi Raikkonen, che prima di Sebastian ha trovato la via per migliorare il set up.
Ancora una volta la Ferrari ha dato la sensazione di pagare un lavoro di simulazione preparatorio che viene fatto a casa che non è ancora in linea con la qualità che la squadra è in grado di esprimere negli altri reparti.
A Silverstone ha fatto il suo debutto il motore numero 3 che porta delle evoluzioni tecniche (il mini iniettore a doppia ancora della Magneti Marelli) che possono valere circa 15 cavalli. Per il momento non si sono visti…
“Beh, il venerdì non si va mai con la massima prestazione disponibile. Siccome il motore è nuovo e ha parecchi chilometri da percorrerlo cerchiamo di risparmiarlo”.
Questa mattina hai provato lo Shield: che impressione hai avuto dallo scudo?
“Ho fatto solo l’installation lap, ma non mi è piaciuto soprattutto per la limitata visibilità anteriore. L’immagine era parecchio distorta e anche un po’ appannata. Quindi il mio feedback non è troppo positivo”.
Hai notato altri difetti?
“Sì, la copertura generava una turbolenza dietro al casco che mi spingeva la testa in avanti”.
Il quarto posto a mezzo secondo non è proprio il massimo…
“Dobbiamo migliorare, ma è un pochino difficile dirlo oggi, perché è stata una giornata fatta di molti alti e bassi. La Rossa non è andata molto bene all’inizio, ma è migliorata verso la fine. Ci sono ancora diverse cose che dobbiamo esaminare nel tentativo di trovare un buon bilanciamento della macchina, perché adesso è troppo scivolosa”.
Hamilton nel passo gara è parso imprendibile con la Mercedes…
“Mah, vedremo domani. Qui a Silverstone la Mercedes è veloce e sappiamo che non è una sorpresa…”.
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