Vettel critica le qualifiche aggregate: "Sono una m****"
Se i team principal delle squadre hanno deciso di prendere tempo fino alla riunione di giovedì sulla proposta delle qualifiche aggregate dai due migliori tempi a sessione, Sebastian Vettel ha bocciato l'idea in modo lapidario.
Foto di: XPB Images
I team principal hanno avuto un atteggiamento responsabile evitando di commentare il nuovo format delle qualifiche che è stato proposto da FIA e FOM nell'incontro di domenica con i rappresentanti delle squadre.
L'idea di aggreggare i due migliori tempi di ogni sessione non è stata commentata fintanto che Christian Horner non ha rotto il silenzio ieri, dando la stura a tutti di esprimere la propria opinione dopo il rompete le righe che è arrivato dal team principal della Red Bull Racing.
Sebastian Vettel è stato fra i più critici contro l'ultima trovata di Bernie Ecclestone e Jean Todt:
"E' ora di andare al circo", ha detto a Sky il campione tedesco quando gli è stato chiesto un parere sul nuovo sistema proposto.
"E' una buona idea se si vuole che la griglia venga decisa a caso, ma in Formula 1 si dovrebbe parlare di corse. E' un'idea di m**** !".
Non è la prima volta che il ferrarista si esprime in modo... colorito per esprimere in maniera chiara il suo dissenso alle regole FIA. Nel 2014, infatti, fu proprio il campione del mondo in carica del team Red Bull Racing a definire nello stesso modo il suo delle power unit, scatenando la reazione piccata del presidente della FIA, Jean Todt, che aveva minacciato di prendere dei provvedimenti disciplinari nei confronti di Sebastian perché un pilota che era testimonial sulla campagna di sicurezza della FIA non poteva esprimersi in quel modo. Non se ne fece niente, ovviamente...
Se il nuovo format dovesse essere approvato, non sarebbe la prima volta che la Formula 1 proporrebbe un sistema di qualificazione di tempi aggreggati. Nel 2005 la griglia era stata decisa sommando i migliori tempi ottenuti nel giro singolo al sabato e alla domenica mattina. Fu un fiasco abortito dopo appena sei GP. Ma la sensazione è che, non essendoci unaminimtà delle parti, si andrà avanti, invece, con lo shoot out.
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