Vettel: "Aggressivi con la scelta gomme? Forse la Mercedes è conservativa"
Il pilota della Ferrari si gode il +17 su Hamilton, ma per ora rimane prudente: "Oggi non ha senso parlare di vantaggio o svantaggio". Poi ha commentato in maniera interessante le scelte di gomme fatte per la Cina.
Foto di: Sutton Motorsport Images
"Ma quale scommessa….mi piace così". Sebastian Vettel ha risposto con queste parole a chi gli ha fatto notare il ritocco al taglio di capelli, riportato esattamente come alla vigilia di Melbourne. Domanda indelicata, risposta gentile. Seb è in un buon momento, e lo si intuisce subito, anche alla vigilia di una sfida tutt’altro che semplice per la Ferrari.
Condizioni fredde, pista di tradizione Mercedes, ma a ben pensare non era molto diverso alla vigilia di Melbourne e Bahrain, ed i verdetti sono stati quelli che conosciamo, con Vettel a punteggio pieno. "Per prima cosa dobbiamo essere certi che farà così freddo – ha spiegato Seb – ho visto le previsioni, ma non sembrano essere così certe, anche se abbiamo la certezza che le temperature saranno più basse di quelle di Melbourne e Bahrain".
"Siamo anche su una tipologia di pista differente rispetto alle due precedenti, e questo rende le previsioni difficili. Se prendiamo come riferimento i test pre-campionato, la Mercedes è sicuramente la favorita, ma cercheremo di dire la nostra. Se lavoreremo nella giusta direzione trovando un buon bilanciamento della monoposto, allora non vedo perché non possa essere un buon fine settimana anche per noi".
La Ferrari ha confermato una scelta più aggressiva della Mercedes sul fronte pneumatici in vista del weekend di Shanghai, puntando su otto set di ultrasoft contro le sei di Hamilton e Bottas, che avranno a disposizione più treni di soft. "Aggressivi? Forse sono stati conservativi loro, vedremo – ha chiarito Vettel – alla fine si differenzia il programma di lavoro nelle prove libere per poi arrivare alla qualifica con gli stessi set. Ma sarà interessante vedere come si svilupperà il fine settimana, ed ovviamente se domani dovesse piovere saremo tutti obbligati a rivedere i piani".
A pochi giorni di distanza dalla vittoria del Bahrain, si parla ancora della strategia Ferrari, l’arma che si è confermata vincente nella gara di Al Sakhir. "Non è questione di essere più furbi – ha chiarito Vettel – conosciamo i nostri numeri, credo che ogni squadra sia a conoscenza di ciò che può provare a fare. In Bahrain avevamo pianificato una strategia differente, ma volevamo vincere, e abbiamo dovuto cambiarla per provarci. Tutto ha funzionato, ma nella posizione in cui ci siamo trovati non avevamo nulla da perdere, se fosse andata male avremmo concluso in terza posizione".
I diciassette punti che Vettel ha guadagnato su Hamilton nelle prime due gare della stagione sono una buona notizia per il ferrarista, ma lo stesso Seb ha chiarito che ovviamente ci sono davanti moltissime gare, identificando cosa secondo lui farà la differenza: "Guadagnare punti è sempre positivo, ma sarà cruciale farlo in ogni gara, oggi non ha senso parlare di vantaggio o svantaggio. Sappiamo che c’è molto lavoro che ci aspetta, il confronto sarà sugli sviluppi che arriveranno nel corso del campionato, e bisogna assicurarsi di non perdere il treno per essere competitivi anche quando la stagione si avvierà al termine, perché in caso contrario diventerà tutto più difficile. Sarà questa la chiave del campionato".
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