Verstappen salvo: nessuna penalità per l'uscita dai box
La direzione gara ha deciso di non penalizzare Max per il passaggio con l'anteriore destra sulla linea bianca della pit exit. Per i commissari l'olandese non ha attraversato completamente la linea di demarcazione.

Max Verstappen è senza dubbio il grande deluso di giornata insieme a Valtteri Bottas. Il pilota della Red Bull, infatti, è stato autore di una gara estremamente nervosa, condita da numerosi errori e chiusa in sesta posizione nonostante avesse tra le mani una Red Bull estremamente efficace sull’insidiosissimo asfalto dell’Istanbul Park.
Come se non bastasse una prestazione opaca, che ha riproposto il Max sempre sopra le righe di qualche anno fa, l’olandese è finito anche sotto investigazione ad inizio gara per aver toccato con l’anteriore destra la linea di demarcazione della pit lane in uscita dalla corsia box.
I commissari hanno deciso di analizzare l’episodio alla fine di una corsa dalle mille emozioni, ed hanno stabilito di non punire Verstappen nonostante fosse evidente come Max avesse toccato la linea bianca.
Nella motivazione della direzione gara è stato specificato: “Avendo rivisto ogni filmato da qualunque angolazione ed alla massima risoluzione possibile, i commissari non sono stati in grado di verificare con certezza che la vettura numero 33 abbia tagliato completamente la linea che separa la pit exit dalla pista”.
Una decisione che senza dubbio lascia perplessi, specie considerando come Max sia stato l’unico ad incorrere in una investigazione simile. La scusa della scarsa aderenza, infatti, non può essere utilizzata per giustificare un errore dovuto alla troppa irruenza vista oggi in pista da parte dell’olandese.
“E’ stata una gara difficile ed abbiamo sofferto dall’inizio alla fine. Ad essere onesti è un giorno da dimenticare”, queste le parole di un deluso Verstappen al termine della gara.
Max ha poi spiegato l’episodio che ha determinato il suo risultato finale quando è finito in testacoda mentre si trovava in scia a Sergio Perez.
“Ho provato a seguire Checo ed improvvisamente la macchina mi è partita. Ho cercato di evitare di andare a muro, ma ho spiattellato le gomme”.
Verstappen ha poi parlato di una gara resa frustrante dall’unica traiettoria utilizzabile per riuscire a restare in pista. Secondo l’olandese era impossibile tentare un sorpasso andando sulla parte bagnata e l’unica alternativa era restare in scia senza rischiare. Una motivazione che, francamente, lascia perplessi.
“Purtroppo avevamo la velocità, ma c’era una solo traiettoria da poter sfruttare e quella era già molto scivolosa. E’ una situazione frustrante. Dovevamo aspettare soltanto che chi ci precedeva rientrasse ai box”.
“L’unica cosa che si poteva fare era seguire le altre vetture cercando di sopravvivere. Sicuramente non è stata una grande giornata e spero che non ci ritroveremo mai più in una situazione di pista così scivolosa”.
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