Verstappen: "Nonostante le modifiche, la mia Red Bull non va"

La Red Bull a Yas Marina proprio non va, almeno stando a quanto ha affermato Max Verstappen al termine delle qualifiche del Gran Premio di Abu Dhabi che lo hanno visto concludere mestamente sesto.

L' "olandese volante" questa volta è rimasto... piantato a terra, tanto da non andare oltre la terza fila dello schieramento negli Emirati Arabi a causa di una RB13 che davvero non ne vuole sapere di rendere.

"E' andata molto male, ma è dall'inizio del weekend che sto lottando con il bilanciamento della macchina perché non ho ancora trovato quello che mi soddisfi a pieno", ha commentato Verstappen con grande amarezza, visto anche il secondo pieno che si è beccato di distacco dal poleman Valtteri Bottas.

"Ci sono giornate che sei consapevole della tua inferiorità e questa è una di quelle, per cui bisognava solamente cercare di ottenere il massimo possibile".

Il problema per i "bibitari" però non sembra essere legato solamente alle qualifiche, ma pure alla gara di domani perché il passo delle vetture di Milton Keynes non è affatto in linea con quello di Ferrari e Mercedes.

"Abbiamo modificato un sacco di cose in ogni sessione e ad ogni uscita in pista pur di trovare il grip all'anteriore e al posteriore senza riuscirci - prosegue il 20enne - Sinceramente non so cosa non abbia funzionato, qualcosa cambieremo ancora sicuramente, la speranza è che dai dati si riesca a capire come poter fare meglio in gara".

"Non siamo stati competitivi né sul giro singolo e né sui long run fino a questo momento, ma domani vedremo se riusciremo a cambiare qualcosa".