Verstappen: "Non possiamo mettere troppa pressione alle Mercedes"
Il pilota della Red Bull è molto realista dopo aver concluso la prima giornata di prove del GP di Monaco al sesto posto. L'olandese, che ha dovuto sostituire anche il radiatore, fissa l'obiettivo nel terzo posto in qualifica.
Foto di: Mark Sutton / Motorsport Images
Dopo un sorprendente secondo tempo nel primo turno di prove libere, a cavallo delle due Mercedes, Max Verstappen ha concluso la prima giornata di prove del GP di Monaco al sesto posto, alle spalle anche della Toro Rosso di un sorprendente Alexander Albon.
Il pilota olandese ha avuto qualche difficoltà nel pomeriggio ed è stato anche costretto a passare diversi minuti ai box per sostituire il radiatore della sua Red Bull, a causa di una perdita causata probabilmente da un detrito.
"C'erano tanti detriti che volavano per aria e abbiamo avuto anche una perdita dal radiotore a causa di questo, quindi abbiamo dovuto sostituirlo. Peccato davvero, perché credo che il nostro passo vada abbastanza bene" ha spiegato infatti Max a fine sessione ai microfoni di Sky Sport F1 HD.
Anche una volta tornato in pista, Verstappen ha continuato ad avere delle difficoltà di messa a punto, come testimoniato anche da un "drittone" di cui si è reso protagonista sulla discesa del Mirabeau.
"Abbiamo fatto un cambiamento d'assetto proprio perché abbiamo sostituito il radiatore, ma abbiamo avuto qualche difficoltà, quindi siamo tornati all'assetto precedente, che non era troppo male".
Quando infine gli è stato domandato se pensa che la Red Bull possa essere la sfidande della Mercedes sulle strade del Principato, ha concluso: "Non credo che possiamo mettere troppa pressione alle Mercedes, ma se riusciremo ad essere terzi in qualifica sarebbe un buon risultato".
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