Verstappen: "La Red Bull non è ancora in grado di lottare per la vittoria"

La Red Bull RB13 è stata la quarta vettura più veloce a livello di passo gara alle spalle della Ferrari, della monoposto del team campione in carica Mercedes, e della sorprendente Williams.

Gli addetti ai lavori, tuttavia, sono certi che la monoposto del team con sede a Grove cambierà radicalmente in occasione della prima gara stagionale della prossima settimana a Melbourne, ma secondo Max Verstappen la nuova vettura non è ancora in grado di poter lottare per la vittoria.

"Dobbiamo ancora attendere per capire la bontà della nostra macchina" ha dichiarato Verstappen al De Telegraaf.

"Personalmente non credo che saremo in grado di poter lottare per la vittoria all'inizio. Molte cose potranno cambiare nel corso della stagione, ma per adesso non siamo abbastanza forti per vincere".

L'olandese si è mostrato consapevole di non avere tra le mani una vettura in grado di poter lottare per la pole position in Australia, ma è fiducioso che il team possa ripercorrere la crescita vista nel 2016 quando la Red Bull è stata in grado di superare la Ferrari al secondo posto in classifica costruttori.

"E' palese che la Ferrari abbia fatto un notevole passo avanti rispetto allo scorso anno" ha dichiarato Max sul propio sito verstappen.nl. "La Mercedes sarà sempre la monoposto da battere. Credo che durante i test si siano nascosti un po', cosa che hanno fatto nel corso degli ultimi anni".

"Per quanto riguarda noi, al momento è difficile dire dove ci troviamo. Non credo che la Red Bull sia il miglior team, ma dobbiamo semplicemente aspettare e vedere".

"Dopo le Qualifiche di Melborune capiremo il nostro potenziale, ma di sicuro non andremo là con la consapevolezza di poter conquistare la pole".

"Al momento credo che le monoposto migliori siano Mercedes e Ferrari, ma spero che saremo in grado di trovarci presto al loro livello così come visto nel 2016. Possiamo certamente migliorare quest'anno, ma dobbiamo lavorare duramente per poterci riuscire".

Informazioni aggiuntive di Tim Gerth