Verstappen: "In un top team non ci si può ritirare così tanto"
L'olandese della Red Bull non le ha mandate a dire a fine gara in Belgio, dato che il suo Gran Premio è durato appena 8 giri prima che la sua RB13 incappasse nell'ennesimo problema tecnico.
Max Verstappen, Red Bull Racing
Glenn Dunbar / Motorsport Images
Il Gran Premio del Belgio è durato appena otto giri per Max Verstappen, che a Spa-Francorchamps poteva contare sul proprio pubblico, accorso in massa per sostenerlo.
Un problema tecnico ha costretto al ritiro il ragazzo della Red Bull, che via radio si è lamentato parecchio per l'inconveniente che ha colpito la sua RB13, senza poi risparmiarsi nel dopo gara.
"Mi sento frustrato e deluso, in un top team queste cose non possono accadere, specialmente per la sesta volta in una stagione - ha tuonato l'olandese, che per l'appunto ha dovuto alzare bandiera bianca per la sesta volta nel 2017 - Posso capire all'inizio dell'anno, ci si aggrappa alla sfortuna, ma ormai è una scusa che non regge più. Non mi erano mai capitato così tanti ritiri".
Al momento il team di Milton-Keynes sta indagando su cosa sia accaduto alla vettura #33 di Max, che si è piantata improvvisamente in uscita dalla "Bus-Stop", per poi parcheggiare mestamente a bordo pista lungo il rettilineo del "Kemmel".
"All'ultima curva mi sono reso conto che qualcosa non andava, mancava potenza e non riuscivo più a spingere. E' stato inevitabile fermarsi, sono davvero seccato".
Verstappen non ha potuto che scendere e salutare la marea di folla color arancione assiepata sugli spalti.
"Mi dispiace moltissimo, in particolar modo per i fan che sono venuti qui a vedere che uscivo dopo solo 8 giri. Abbiamo lavorato duramente per tutto il weekend, facendo delle qualifiche al massimo delle nostre potenzialità e in così poche tornate tutto era già finito. E' veramente una stagione difficile".
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