Verstappen: "Ho dato tutto, ma non ho saputo gestire bene le gomme"
Quarto posto per il giovane talento della Red Bull, beffato negli ultimi secondi delle Qualifiche da Bottas che si è inserito tra le Ferrari e lui. "Sono comunque molto soddisfatto pensando a quanto fatto nel 2016".
Max Verstappen, Red Bull Racing RB13
Sutton Motorsport Images
Max Verstappen è stato l'unica buona notizia per la Red Bull nel corso delle Qualifiche del Gran Premio di Monaco. Il giovane talento olandese ha colto la quarta posizione, battuto per due decimi e mezzo da Bottas, il quale si è inserito all'ultimo tentativo tra le Ferrari di Raikkonen e Vettel e Max.
Alla fine delle Qualifiche Verstappen ha ammesso di essere soddisfatto della sua guida, ma il risultato non avrebbe potuto essere migliore dati i valori in pista che vedono ancora la Red Bull alle spalle di Ferrari e Mercedes.
"Ho dato tutto ma non è stato sufficiente. Il risultato ottenuto in queste prove ufficiali è in linea con quanto visto in questo fine settimana. Le Ferrari sono state veloci in tutte le sessioni, io ho provato a fare del mio meglio e siamo arrivati quarti".
"Purtroppo Valtteri si è messo in mezzo tra le Rosse e me, ma è andata così. Al momento siamo ancora il terzo miglior team e dobbiamo cercare di avvicinarci il più possibile a Ferrari e Mercedes".
Le RB13 continuano a migliorare dopo il pacchetto di novità introdotto in Spagna due settimane or sono, ma le prestazioni delle monoposto di Milton Keynes sono state condizionate anche da un difficile funzionamento delle gomme. Il team diretto da Christian Horner, infatti, sembra faticare nel trovare la giusta finestra di utilizzo delle Pirelli 2017.
"Rispetto alle gare precedenti penso che la RB13 abbia fatto un altro piccolo miglioramento ma qui a Monte-Carlo non dipende solo da quello, ma anche dal trovare il giusto compromesso per far funzionare al meglio le gomme. Credo che fossimo abbastanza in forma, ma non abbiamo saputo gestire al meglio le gomme".
"Sono abbastanza soddisfatto, abbiamo fatto una buona qualifica tutto sommato. Soprattutto passare dall'essere fuori dalla Q1 come l'anno scorso a essere quarto in Q3 quest'anno, insomma, è decisamente molto meglio...".
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