Verstappen: "Gara noiosa, le Mercedes erano troppo veloci"
Il pilota della Red Bull è giunto terzo al traguardo senza aver mai avuto la possibilità di insidiare Valtteri Bottas. Per Verstappen è stato impossibile lottare contro la velocità di punta delle due Mercedes.

Terzo in qualifica, terzo a fine gara. Il Gran Premio di Spa-Francorchamps per Max Verstappen è stato decisamente lineare con le uniche emozioni vissute al via quando ha messo sotto pressione Bottas alla partenza e nel finale quando, complice le Pirelli hard ormai alla frutta, ha temuto la rimonta di uno scatenato Daniel Ricciardo.
L’unica soddisfazione di giornata per Max è stata quella di aver mantenuto il secondo posto in classifica piloti anche se il vantaggio su Bottas si è adesso ridotto a soli 3 punti con l’olandese a quota 110 ed il finlandese a 107.
Che le Mercedes W11 siano delle vetture imbattibili a meno di guasti è ormai cosa nota e Max l’ha voluto ribadire a fine gara quando, giunto alle interviste, ha parlato senza troppi giri di parole di una gara priva di emozioni.
“E’ stata una gara un po' noiosa a dire il vero, non c’è stato granché di interessante. Non potevo fare molto di più. Ho cercato di spingere in partenza mentre verso la fine ero ormai senza gomme e negli ultimi otto giri sono stato costretto a gestire gli pneumatici”.
L’olandese ha evidenziato uno scarso feeling con entrambe le mescole utilizzate in gara per poi sottolineare come per lui sia stato impossibile tenere il passo delle Mercedes.
“Non è stata una gara divertente, non avevo molto grip con le medie mentre con le hard ho faticato. Ho cercato di mettere un po' di pressione a Valtteri ma poi le Mercedes hanno aumentato la velocità e non sono riuscito a tenere il loro ritmo”.
Verstappen ha voluto evidenziare ulteriormente come su un tracciato che premia la potenza come quello di Spa oggi c’era ben poco da fare contro le due W11.
Max, poi, ha confessato di aver temuto di perdere il terzo gradino del podio quando nel finale ha iniziato ad accusare vibrazioni all’anteriore.
“Non sarei mai riuscito a passare le Mercedes considerando le loro velocità di punta, e verso la fine ho temuto anche di subire una foratura. Fare meglio della terza posizione oggi non era possibile ed abbiamo deciso di gestire la situazione e portare a casa questo risultato. Alla fine va bene così”.
Negli ultimi giri di gara Max si è visto costretto a tirare i remi in barca per gestire gli pneumatici mentre alle sue spalle Daniel Ricciardo spremeva al massimo la sua Renault. L’australiano è riuscito a sfruttare l’ottima velocità di punta della R.S. 20 per conquistare un giro più veloce che ha lasciato di stucco Verstappen.
“Mi ha stupito il giro più veloce di Ricciardo all’ultimo giro. Io non avevo più gomme, non so come abbia fatto lui. E’ stato bravo a sfruttarle al massimo”.
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