Verstappen: "Fortunati con la pioggia? No, opportunisti!"
Il pilota olandese è riuscito a conquistare il secondo gradino del podio grazie all'arrivo della pioggia nel finale, ma ha sottolineato che oggi più che di fortuna si debba parlare di una grande chiamata del muretto.
Foto di: Mark Sutton / Motorsport Images
Un secondo posto che vale quanto una vittoria. Max Verstappen è riuscito a minimizzare i danni a Sochi e concludere in modo inatteso sul secondo gradino del podio alle spalle di Lewis Hamilton.
Scattato dall’ultima posizione in griglia a causa della penalità per l’utilizzo della quarta power unit, Max è stato baciato dalla fortuna quando la pioggia è arrivata a bagnare il tracciato nei giri conclusivi della corsa trasformando quello che ormai sembrava essere un piazzamento a punti in un incredibile secondo gradino del podio.
Verstappen ha vissuto una giornata senza dubbio complicata. Il graining, infatti, si è subito palesato rendendo la sua Red Bull inguidabile. Poi l’improvviso arrivo della pioggia non ha colto impreparato il muretto che ha chiamato nel momento perfetto Max ai box per montare le intermedie.
Grazie a questo secondo posto Verstappen ha così potuto limitare i danni ed adesso, nonostante sia tornato daccapo alle spalle di Hamilton in classifica, insegue il sette volte iridato con soli due punti di ritardo.
“È stato complicato trovare il giro giusto per capire quando rientrare” ha dichiarato Verstappen una volta abbandonato l’abitacolo della sua Red Bull.
“Ad un certo punto la pista era davvero scivolosa ma siamo stati bravi con la chiamata. Se avessimo scelto un altro giro meno avremmo rischiato di distruggere le intermedie”.
Max, come detto, ha vissuto una corsa complicata. Il passaggio dalle mescole hard alle medie ha bloccato la rimonta dell’olandese e soltanto la pioggia ha consentito a Verstppen di lasciare Sochi con un risultato che nessuno si sarebbe mai immaginato possibile.
“La gara non è stato affatto semplice. È stato difficile superare chi mi precedeva anche perché ho sofferto sin da subito di graining e non avevo aderenza. Siamo riusciti a prendere la decisione giusta ed abbiamo ottenuto il secondo posto che per noi è un risultato incredibile”.
L’olandese ha però rifiutato di aver avuto un aiuto dalla dea bendata. Secondo Max, infatti, più che fortuna oggi è stato l’opportunismo del team a decretare questo risultato.
“Forse la pioggia ci ha aiutati, ma siamo stati bravi a prendere la decisione giusta. Credo che siamo stati bravi ad approfittare della situazione”.
Questo secondo gradino del podio ha il sapore di una vittoria? Max ne è certo.
“Con la penalità che ho dovuto scontare arrivare secondo non è un brutto risultato. Questa mattina avrei messo la firma per un podio”.
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.
Top Comments