Verstappen: "Ferrari nascosta? Non so. Noi dobbiamo capire meglio le gomme"

Un po' a sorpresa, al termine del secondo turno di prove libere del Gran Premio d'Australia - appuntamento che ha aperto nella nottata italiana il Mondiale 2019 di Formula 1 - dietro alle Mercedes W10 di Hamilton e Bottas che hanno dominato le Libere 2 di Melbourne troviamo le Red Bull RB15 di Max Verstappen e Pierre Gasly.

Per le due monoposto motorizzate Honda un buon inizio, anche se è da rimarcare il divario subito dalle monoposto di Milton Keynes nei confronti delle Frecce d'Argento. Verstappen, primo degli inseguitori, è a 8 decimi. Un'enormità.

Il talento di casa Red Bull si è però concentrato molto sul passo gara, tema fondamentale per arrivare pronti al primo atto decisivo della stagione, quello che andrà in scena domenica. Solo al termine del turno l'olandesino si è concesso una prova di giro veloce, ma non certo curato come avrebbe voluto.

"Ho mostrato un buon passo gara, ma non possiamo essere completamente soddisfatti, perché è la prima giornata della stagione", ha dichiarato Max al termine delle Libere 2 una volta arrivato in Media Zone.

"Ci sono chiaramente tante cose da migliorare e la pista è anche piuttosto sconnessa, ma questo è un aspetto che vale per tutti. Dobbiamo capire un po' meglio le gomme, dunque lavoreremo sui dati questa sera per farci trovare più pronti domani".

Chi si attendeva un duello Mercedes-Ferrari sin dalle prime libere è rimasto parzialmente deluso. Dopo averlo intravisto nelle Libere 1, le Rosse hanno accusato pesanti ritardi. Eppure, la sensazione generale è che le Ferrari di Vettel e Leclerc si siano nascoste, in attesa di svelare il proprio potenziale a partire dalla giornata di sabato.

"Non so se la Ferrari si sia nascosta oggi, dovreste chiedere a loro. Non posso rispondere al posto loro. Noi ci concentriamo su noi stessi perché abbiamo del lavoro da fare".

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