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Verstappen: "Dobbiamo migliorare sul giro secco"

L'olandese, oggi quinto, non è riuscito a sfruttare al meglio le gomme fresche a causa delle bandiere rosse ma ha sottolineato come il team debba lavorare per migliorare la sua Red Bull in qualifica.

Max Verstappen, Red Bull Racing RB16B

Foto di: Charles Coates / Motorsport Images

È arrivato finalmente il momento per Max Verstappen di correre davanti al pubblico di casa. Dopo una attesa durata oltre 30 anni la Formula 1 ha fatto ritorno in Olanda sul rinnovato circuito di Zandvoort ed il pilota della Red Bull ha subito mandato in visibilio i suoi fan che hanno accolto con boati ed applausi ogni suo passaggio.

Il venerdì di Zandvoort, però, non è stato semplice per Max. Al mattino Verstappen ha chiuso le FP1 con il secondo crono alle spalle di Lewis Hamilton per soli 97 millesimi, mentre al pomeriggio l’olandese non è riuscito a fare meglio del quinto riferimento in 1’11’’264.

Nella valutazione di questa giornata, però, pesano come macigni le bandiere rosse che hanno condizionato l’andamento delle due sessioni.

Al mattino, infatti, il turno è stato sospeso per oltre mezz’ora a causa della Aston Martin di Sebastian Vettel ferma in pista, mentre al pomeriggio sono state due le bandiere rosse (provocate da Hamilton e Mazepin) che hanno interrotto il lavoro dei piloti.

Verstappen, proprio a causa di una bandiera rossa, non è riuscito ad estrarre il massimo potenziale dalle Pirelli soft montate per l’attacco al tempo ed ha spiegato come i riferimenti visti oggi in classifica siano da prendere con le pinze.

“Dobbiamo capire meglio alcune cose. Il mio giro migliore non l’ho ottenuto con un set nuovo e quando ho montato gomme fresche è uscita la bandiera rossa. Dobbiamo analizzare i dettagli per migliorare”.

Nonostante ciò, Max ha voluto sottolineare come in casa Red Bull ci sia ancora del lavoro da fare per rendere la vettura ancora più performante ed adatta al tracciato di Zandvoort.

 “Il tempo ottenuto oggi non credo sia rappresentativo, ma ad ogni modo dobbiamo lavorare su alcuni dettagli perché non siamo soddisfatti sulla simulazione di qualifica”.

Proprio la qualifica sarà l’elemento chiave per determinare le sorti del weekend. Il tracciato olandese, infatti, non si presta a sorpassi facili e scattare il più avanti possibile in griglia regalerà un vantaggio notevole.

Verstappen ne è consapevole ed ha spronato il team a migliorare il feeling con la RB16B proprio sul giro secco, mentre nella simulazione gara l’affiatamento tra Max e la sua Red Bull sembra essere già perfetto.

“Nei long run siamo stati competitivi ed è un aspetto importante. Sappiamo che la posizione di partenza sarà fondamentale e dovremo analizzare tutti i dati stasera per cercare di migliorare”.

L’olandese, infine, ha poi voluto commentare le emozioni vissute al volante della sua vettura nell’affrontare il tracciato di casa.

“È stato bello vedere tutti i fan vestiti di arancione sugli spalti. Il giro in pista è piuttosto breve, con molte curve veloci. È stato piuttosto divertente”.

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