Vasseur: "La Renault crescerà lavorando sui piccoli dettagli"
Il team principal Renault Fred Vasseur è convinto che per fare passi avanti la squadra francese debba concentrarsi sui propri punti di forza, mentre Bob Bell analizza le difficoltà di tutti del pensare anche al 2017.
Jolyon Palmer, Renault Sport F1 Team RS16
XPB Images
Fred Vasseur, team principal Renault, è convinto che lavorando su pochi dettagli la squadra francese possa migliorare le proprie prestazioni nel corso della seconda metà della stagione 2016 di F1.
La scuderia di Enstone ha avuto un inizio piuttosto difficile in questa annata (occupa la nona piazza in classifica costruttori), ma al momento sta lavorando per poter crescere e ciò si potrà concretizzare puntando sulle cose che funzionano meglio.
"Nelle ultime gare abbiamo migliorato molto e si è visto, ma dobbiamo ancora intervenire su piccoli dettagli", ha spiegato il francese.
"Intanto dobbiamo concentrarci su set-up e strategie per ottenere qualcosa in più rispetto alle ultime uscite, poi anche capire meglio la gestione delle gomme. Le ultime due o tre gare ci hanno consentito di notare molti difetti, ora sappiamo cosa fare e lavoreremo per risolverli e migliorare. La nostra posizione in griglia sta pian piano migliorando, ma se guardiamo al passo-gara posso affermare che è meglio di quello della qualifica".
"Ciò significa che al sabato dobbiamo fare di più. Abbiamo preso la direzione giusta, ci servono quei due o tre decimi che solo lavorando sui minimi dettagli possiamo recuperare".
Bob Bell, responsabile tecnico dei transalpini, è comunque consapevole che fare un salto di qualità non è il solo problema della Renault, ma anche degli altri.
"Tutti i team trovano difficoltoso incrementare le prestazioni, soprattutto perché il regolamento attuale rendono duro trovare una soluzione a tutti i problemi. Ciò è anche dovuto al 2017, anno in cui avremo una grande cambiamento tecnico. Il problema, dunque, non è solo nostro, ma di tutti. Dobbiamo lavorare sui nostri punti di forza per migliorare e già in Ungheria i progressi si sono visti".
Bell si è anche soffermato sul problema di dividere l'impegno fra stagione 2016 e progetto 2017.
"E' molto difficile ragionare in questi termini perché per il 2016 ci sono degli obiettivi da raggiungere, mentre nel 2017 le ambizioni sono altre. All'interno del team non è semplice capire quando fermarci su una cosa e iniziare l'altra, ma penso che la maggior parte delle squadre stia pian piano dirottando le proprie risorse e forze sul prossimo anno".
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.
Top Comments