Una gomma per pennello: ecco come la F1 diventa arte
Pirelli ha organizzato ieri una bella iniziativa nel museo dove il Principe Alberto di Monaco ospita la sua collezione di vetture: piloti di F1, insieme a Todt e Domenicali si sono trasformati in artisti per un giorno partecipando a “We Roll as One”, la realizzazione di un opera promossa da Mark Dickens utilizzando le gomme di F1 P Zero come pennelli.


Artisti per un giorno. E' proprio il caso di dirlo, ma ieri presso il Museo della Collezione privata di automobili del Principe Alberto di Monaco, si è svolto l’evento “We Roll as One” promosso dall’artista Mark Dickens in collaborazione con Pirelli.
Sotto la supervisione dell'ecclettico artista inglese, è stata realizzata una colorata opera d’arte astratta e piena di energia su una tela lunga 10 metri utilizzando pneumatici Pirelli P Zero di Formula 1, immersi in diversi inchiostri colorati, da utilizzare come... pennelli.
L'inedita opera d'arte è stata realizzata facendo rotolare gli pneumatici Pirelli sulla tela: il Principe Alberto di Monaco con i figli insieme a Jean Todt, (Presidente FIA) e Stefano Domenicali (Presidente e Amministratore Delegato F1) coadiuvati dai piloti Charles Leclerc (Ferrari), Esteban Ocon (Alpine) e Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo) si sono sbizzarriti dando sfogo alla fantasia e quello che ne è venuto fuori è sicuramente un qualcosa di molto particolare.
L'iniziativa ricade nella campagna #WeRaceAsOne, promossa da Formula 1: la libertà dei partecipanti di lasciare tracce improvvisate con il battistrada degli pneumatici riflette lo spirito di unità della campagna. Bell'idea...

Foto di: Pirelli

Foto di: Pirelli

Foto di: Pirelli

Foto di: Pirelli

Foto di: Pirelli

Foto di: Pirelli

Foto di: Pirelli

Foto di: Pirelli

Ghini: "Leclerc mi ricorda Schumacher nel film Cars"
Alpine: nuovo bargeboard per cercare di risalire la china
