Ferrari: Leclerc in perfetta forma con quattro chili in meno
Il pilota monegasco ha cambiato preparazione e alimentazione nel corso dell'inverno: il giovane ferrarista è veramente tirato a lucido con quattro chili di peso in meno, ma con una massa muscolare in più.
A Barcellona non è passata inosservata la forma fisica di Charles Leclerc. Il monegasco durante la pausa invernale ha lavorato per migliorare il suo rendimento, intervenendo su preparazione e alimentazione.
Rispetto al 2019 ha perso più di 4 chilogrammi, recuperandone poi una parte con massa muscolare. Nulla è stato lasciato al caso in vista della sua seconda stagione in rosso, ed anche la percorrenza completata nel primo giorno di prove (614 i km percorsi ieri) hanno confermato una forma perfetta.
“Il primo obiettivo che voglio raggiungere quest'anno è poter arrivare a fine stagione ed essere certo di non aver perso nessuna opportunità – ha confermato Charles - se ripenso al 2019 so che ho lasciato per strada punti e risultati, e vorrei migliorare molto su questo fronte. Poi, in merito ai traguardi assoluti a cui potremo ambire, ci vorrà ancora un po' di tempo per capire”.
Leclerc ha parlato anche di un obiettivo particolare legato al progetto SF1000.
“Vogliamo che la monoposto possa ampliare la finestra di setup – ha rivelato – in modo da funzionare con assetti anche un po' diversi. Il motivo principale legato a questa scelta è che lo scorso anno siamo andati molto bene su alcune piste e meno su altre, ma se avremo questa maggiore flessibilità sarà anche un aiuto nella ricerca del setup ideale per me e Sebastian, visto che non abbiamo lo stesso stile di guida”.
Nella prima giornata di attività in pista ha colpito anche vedere Leclerc impegnato a prendere appunti su un taccuino (immortalato dalle telecamere), un’immagine che ha riportato alla memoria il Sebastian Vettel del 2015, appena arrivato nel box Ferrari.
“C’è molto lavoro da fare – ha spiegato Charles – e prendo nota delle osservazioni e dei commenti. Quando arrivo al briefing serale devo commentare oltre 100 giri di prove, e c’è il rischio di confondersi, quindi meglio prendere nota per poter ricordare tutto ed essere più precisi con gli ingegneri”.
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