Test F1 Barcellona, Giorno 3: Leclerc fa volare la Ferrari. Gasly distrugge la Red Bull
La Ferrari SF90 compie la prima simulazione gara e lo fa in contemporanea alla Mercedes W10 di Bottas. Gasly demolisce la RB15, ma domani Verstappen potrà girare. Secondo Albon con la Toro Rosso.
Foto di: Steven Tee / Motorsport Images
Dopo 2 giorni colorati d'arancione papaya della McLaren, la vetta della classifica dei Test 2 assume un tono più scuro: è il rosso opaco della Ferrari, che oggi ha concluso la terza giornata di prove in vetta alla classifica grazie al miglior tempo ottenuto in mattinata da Charles Leclerc.
Il pilota della Ferrari ha provato oggi le mescole più morbide della gamma Pirelli, firmando un buon 1'16"231 montando un set di C5. Il tempo è stato ottenuto firmando sì i migliori settori in assoluto, ma, come ammesso dallo stesso Leclerc, senza mai spingere sino in fondo. Insomma, la Ferrari pare avere ancora margine da spendere. Unico piccolo inconveniente, la bandiera rossa provocata a 10 minuti dal termine della giornata, con la Rossa rimasta ferma dopo la Curva 9. La Ferrari ha fatto sapere di non aver fatto prove di pescaggio carburante, ma di aver dovuto fare i conti con un piccolo problema allo scarico.
Leclerc non ha mai fatto vedere giri perfetti e lo ha fatto con coscienza, perché sarebbe stato inutile mostrare il vero potenziale ai diretti rivali prima di arrivare a Melbourne. D'altro canto, anche la Mercedes si guarda bene dal spremere tutto il potenziale di una W10 "versione B" dopo l'arrivo del primo pacchetto evolutivo.
Nel pomeriggio la Ferrari SF90 è stata protagonista di un duello a distanza con la Mercedes. Leclerc e Bottas hanno svolto una simulazione gara, ma fatta con una sequenza di pneumatici differente (C3, C2, C2 per Bottas; C2, C3, C3 per Leclerc). Difficile comparare quanto fatto dai due, ma dai crono si può evincere una Ferrari sicuramente competitiva e una Mercedes molto costante nei tempi, almeno nelle mani di Bottas.
Poco importa, dunque, se le Frecce d'argento siano in fondo alla classifica. Hamilton ha ottenuto il decimo miglior parziale con gomme C2, Bottas il 13esimo con gomme C3. Nella mattina ha destato impressione il tempo di Leclerc con le C2: comparato a quello di Hamilton è risultato 7 decimi più rapido. Ma, attenzione. il chilometraggio dei due treni era molto diverso e dunque è impossibile fare raffronti. Mercedes può però essere soddisfatta per aver inanellato 182 giri complessivi.
Oggi in tanti hanno ottenuto il proprio miglior tempo con le mescole C5. Alexander Albon ha firmato il secondo tempo proprio con questi compound in 1'16"882, staccato dio oltre 6 decimi dal riferimento di Leclerc. L'ex pilota di Formula 2 ha però compiuto quasi 2 GP nella giornata odierna, ovvero 118 giri, facendo per altro una simulazione gara nel corso del pomeriggio.
McLaren non è riuscita a fare tris dopo aver ottenuto i tempi migliori sia nel primo che nel secondo giorno di questi test, ma Lando Norris si è comunque distinto. Il suo terzo tempo va anch'esso in controtendenza con quanto affermato ieri pomeriggio dal compagno di squadra Carlos Sainz Jr: "A Melbourne non vinceremo e forse non saremo in Top 10", ma la MCL34 sembra essere un vero passo avanti rispetto a quanto visto nelle ultime stagioni a Woking.
A 7 millesimi dal tempo di Norris troviamo Pierre Gasly e la Red Bull RB15. Il binomio di Milton Keynes è stato però protagonista del fatto della giornata, ovvero un brutto incidente alla Curva 9 che ha provocato la seconda bandiera rossa di giornata. Il francesino ha perso il controllo della sua monoposto in ingresso curva ed è finito contro le barriere di protezione esterne, demolendo la RB15.
Gasly è stato trasportato al Centro Medico (come prevede il regolamento FIA per gli incidenti che superano i 20 G) e fortunatamente non sembra aver riportato alcuna conseguenza fisica. La RB15, invece, è tornata ai box demolita. Il team ha iniziato a smontare l'attrezzatura per i pit stop ma domani farà scendere in pista regolarmente la monoposto, affidata a Max Verstappen. Chissà come avrà preso questo incidente l'olandese, che già in questi giorni sembra avere una particolare indisposizione a rispondere alle domande della stampa.
Quinta e sesta posizione per la Renault R.S.19, con Daniel Ricciardo che è riuscito a fare meglio di 2 decimi rispetto al compagno di squadra Nico Hulkenberg. Entrambi hanno ottenuto i migliori tempi con gomme C5, ma nel pomeriggio il pilota australiano si è concentrato anche a fare long run. Domani questo lavoro potrebbe essere affidato a Hulkenberg.
Lance Stroll ha portato la Racing Point RP19 in settima posizione davanti all'Alfa Romeo C38 di Antonio Giovinazzi. Per l'italiano una buona giornata, anche se ha compiuto appena 71 passaggi. Inoltre non è riuscito a sfruttare a dovere le mescole C5, mostrandosi molto più a suo agio con le C2, le C3 e le C4.
Giornata difficile invece per il team Haas. Kevin Magnussen ha ottenuto il 12esimo tempo ed è stato frenato da un guasto agli scarichi della VF-19. Questo inconveniente ha costretto Grosjean a uscire dai box quando mancava ormai meno di un'ora. Questo però non lo ha fermato e, attraverso un set di mescole C4, è salito in nona posizione.
Detto del decimo tempo, del 12esimo di Magnussen e del 13esimo di Bottas, c'è da segnalare i miglioramenti a livello cronometrico della Williams FW42 oggi nelle mani di George Russell. Il pilota britannico ha abbassato il tempo ottenuto ieri da Kubica con gomme C5 - le stesse usate dal polacco - ed è stato anche il pilota più attivo in pista con i suoi 140 giri totali. I tempi meno avvilenti non ingannino, perché la FW42 deve ancora essere sviluppata tanto prima di potersi avvicinare alle prime monoposto davanti a lei. Kubica, ieri, ha detto il vero: "Williams non arriverà a Melbourne pronta come avrebbe dovuto".
Pos | Pilota | Vettura | Team | Tempo | Gap | Giri |
---|---|---|---|---|---|---|
1 | Charles Leclerc | Ferrari | 1m16.231s | 138 | ||
2 | Alex Albon | Toro Rosso | 1m16.882s | +0.651 | 118 | |
3 | Lando Norris | McLaren | 1m17.084s | +0.853 | 84 | |
4 | Pierre Gasly | Red Bull | 1m17.091s | +0.860 | 65 | |
5 | Daniel Ricciardo | Renault | 1m17.204s | +0.973 | 65 | |
6 | Nico Hulkenberg | Renault | 1m17.496s | +1.265 | 73 | |
7 | Lance Stroll | Racing Point | 1m17.556s | +1.325 | 103 | |
8 | Antonio Giovinazzi | Alfa Romeo | 1m17.639s | +1.408 | 71 | |
9 | Romain Grosjean | Haas | 1m17.854s | +1.623 | 16 | |
10 | Lewis Hamilton | Mercedes | 1m18.097s | +1.866 | 85 | |
11 | George Russell | Williams | 1m18.130s | +1.899 | 140 | |
12 | Kevin Magnussen | Haas | 1m18.199s | +1.968 | 53 | |
13 | Valtteri Bottas | Mercedes | 1m18.862s | +2.631 | 96 |
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