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Test Barcellona, Giorno 2, ore 16: Leclerc batte un colpo con le Pirelli del futuro

Il monegasco porta la Ferrari in vetta alla lista dei tempi del secondo giorno di test a Barcellona con la SF90 destinata agli sviluppi delle gomme Pirelli 2020. Dietro alla Rossa Magnussen e Raikkonen, tutti con motori di Maranello.

Charles Leclerc, Ferrari SF90

Foto di: Joe Portlock / Motorsport Images

Charles Leclerc non vuole restare nell'anonimato nel giorno in cui la Ferrari lo ha spostato sulla seconda SF90 disponibile nei test di Barcellona: il monegasco è riuscito a tirare fuori una zampata anche guidando la Rossa in configurazione GP di Spagna che è a disposizione dei tecnici Pirelli per lo sviluppo delle gomme prototipo per la stagione 2020.

Leclerc si è portato al comando della lista dei tempi con il tempo di 1'17"349 che è stato ottenuto mezz'ora dopo la ripresa dei collaudi interrotti dalla pausa pranzo. Non si sa con quale mescola il ferrarista abbia centrato la sua prestazione, perché sta girando con pneumatici non marchiati, ma è facile prevedere che la Casa milanese abbia voluto vedere in azione una mescola più morbida in un run dei 112 giri completati.

Con la zampata del giovane del Principato è scalato al secondo posto Kevin Magnussen con la Haas: il danese non ha abbassato il suo tempo del mattino, mentre è tornato al terzo posto Kimi Raikkonen con l'Alfa Romeo grazie a un 1'17"715. Iceman è arrivato ad appena 20 millesimi dalla prestazione del pilota Haas, confermando che la squadra di Hinwil sembra aver ritrovato il filo dello sviluppo che aveva perduto durante il weekend spagnolo adottando le diverse novità tecniche che erano state portate in Catalunya.

In quarta posizione c'è Antonio Fuoco con la Ferrari "laboratorio": il calabrese sta facendo un lavoro certosino per identificare, grazie all'aiuto dei sensori, quali sono i difetti endemici della Rossa. A dispetto di quanto abbiamo scritto in mattinata, il piano di lavoro del giovane italiano non è orientato a provare le mescole Pirelli più morbide, visto che Antonio completerà la sessione con le C3 dopo aver trascorso la prima mezza giornata sulle C2. Fuoco ha messo insieme 74 tornate con frequenti soste.

Nelle prima quattro posizioni si registrano quattro power unit Ferrari...

Dietro alla Rossa si conferma Alexander Albon con la Toro Rosso, davanti a Nicholas Latifi con la Williams e Nick Yelloly che ha migliorato con la Racing Point arrivando a 1'19"107 che lo ha portato a scavalcare la Mercedes di Nikita Mazepin tornata in pista dopo l'uscita nella ghiaia senza conseguenze alla conclusione della mattinata

Sergio Sette Camara ha rilevato Oliver Tyrvey sulla McLaren MCL34: il brasiliano è sceso in pista con una macchina molto strumentata per effettuare una serie di prove aerodinamiche. Sulla vettura di Woking prosegue lo sviluppo del nutrito pacchetto aerodinamico che comprendeva ala anteriore, bargeboard e ala posteriore.

Non si è più rivista la Red Bull con Dan Ticktum dopo che la RB15 si è ammutolita alla curva 10...

Pos. Pilota Vettura Tempo Giri
1 Charles Leclerc Ferrari SF90 1'17"349 112
2 Kimi Raikkonen Alfa Romeo C38-Ferrari 1’17"715 66
3 Kevin Magnussen Haas VF-19-Ferrari 1’18″101 55
4 Antonio Fuoco Ferrari SF90 1'18"182 74
5 Alexander Albon Toro Rosso STR14-Honda 1'18"263 65
6 Nicholas Latifi Williams FW42-Mercedes 1'18"915 59
7 Nick Yelloly Racing Point RP19-Mercedes 1'19"107 44
8 Nikita Mazepin Mercedes W10 1'19"146 85
9 Jack Aitken Renault R.S.19 1'20"070 42
10 Oliver Turvey McLaren MCL 34-Renault 1'20"712 52
11 Lance Stroll Racing Point RP19-Mercedes 1'20"745 74
12 Dan Ticktum Reb Bull RB15-Honda 1'20"883 45
13 Sergio Sette Camara McLaren MCL 34-Renault s.t. 2

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