Test Barcellona, Giorno 1: Verstappen e la Red Bull al top, Vettel è terzo
Il pilota olandese svetta con le supersoft, precedendo di 34 millesimi la Renault di Sainz, che invece ha usato le hypersoft. A poco più di un decimo il ferrarista, ma con le soft. Giovinazzi chiude ottavo con l'Alfa Romeo Sauber.
Foto di: Sutton Motorsport Images
Max Verstappen è stato il più veloce nella giornata d'apertura dei test collettivi di Formula 1 a Barcellona. Il pilota della Red Bull ha distanziato di soli 34 millesimi la Renault di Carlos Sainz Jr, realizzando con gomme supersoft un crono di 1'17"528 quando mancava poco meno di un'ora alla bandiera a scacchi.
L'olandese ha messo insieme la bellezza di 148 giri oggi, risultando il secondo con più chilometri all'attivo (solo Lewis Hamilton ha girato più di lui, con 151 tornate al volante della sua Mercedes), e domani a sorpresa cederà l'abitacolo della RB14 a Jake Dennis, che dovrà completare un lavoro di correlazione con i dati del simulatore.
Come detto, alle sue spalle c'è la Renault di Sainz Jr, ma lo spagnolo ha ottenuto la sua prestazione con le gomme a mescola hypersoft, le più morbide della gamma Pirelli che faranno il loro debutto in un weekend di gara la settimana prossima a Monaco. 119 i giri completati dal figlio d'arte.
Terzo tempo per la Ferrari di Sebastian Vettel, che con le gomme soft ha girato in 1'17"659 nel migliore dei suoi 136 giri. Il tedesco ha completato anche delle prove "back up" tra le gomme standard e quelle con il battistrada ribassato di 0,4 mm che sono state utilizzate nel weekend del GP di Spagna. Inoltre ha destato curiosità il fatto che abbia continuato ad utilizzare gli specchietti sull'Halo, visto che quella soluzione dovrà essere modificata in vista della gara di Monte Carlo.
Dopo essere stato il più veloce in mattinata, Romain Grosjean ha visto la sua Haas arretrare fino alla quinta posizione, non essendo più riuscito a migliorare il crono di 1'18"449 che aveva realizzato prima della pausa pranzo con le gomme hypersoft. Stessa mescola con cui invece nell'ultima ora il collaudatore Nicholas Latifi ha fatto risalire la sua Force India fino al quinto posto in 1'18"530.
Solo sesto il leader del Mondiale Lewis Hamilton, che però con la sua Mercedes è stato il più attivo di giornata con 151 passaggi. Il vincitore della gara di domenica non ha migliorato il tempo che aveva realizzato in mattinata con gomme soft, ma la W09 ha attirato la curiosità degli appassionati in questa giornata perché ha montato sulle paratie dell'ala posteriore dei led luminosi, effettuando un test su un'idea volta a migliorare la visibilità della vettura che precede in caso di pioggia.
In settima posizione c'è la McLaren di Stoffel Vandoorne, che con le gomme supersoft ha girato in 1'18"981, precedendo Antonio Giovinazzi, che oggi ha fatto il suo esordio al volante dell'Alfa Romeo Sauber: il pilota italiano ha completato ben 135 passaggi, realizzando il suo best in 1'19"693 con gomme a mescola media. Nel finale ha anche provocato l'unica bandiera rossa odierna, rimanendo fermo lungo il tracciato, molto probabilmente perché rimasto a secco di carburante in una prova di pescaggio.
Nel pomeriggio si è migliorato anche Oliver Rowland, a sua volta al debutto sulla Williams. Il britannico ha chiuso con un 1'20"009 ottenuto con gomme supersoft, ma si è messo in evidenza per una giornata chiusa senza particolari problemi con 121 giri all'attivo.
La top 10 si completa con Lando Norris, oggi al volante della seconda McLaren, quella destinata ai test di sviluppo delle gomme Pirelli 2019. Il britannico però ha girato solamente in mattinata, cedendo il volante al collaudatore Oliver Turvey nel pomeriggio, con quest'ultimo che chiude il gruppo. Oltre a loro, ha lavorato per la Pirelli anche George Russell, 11esimo a fine giornata con la seconda Force India.
Il gruppo si completa con Sean Gelael, autore del 12esimo tempo con la Toro Rosso in 1'21"935. Il pilota indonesiano però è stato a guardare per quasi tutto il pomeriggio, perché la squadra faentina è stata costretta a sostituire la power unit Honda, a causa però di un problema riscontrato con il telaio della STR13.
Pos. | Pilota | Team | Tempo | Giri | |
---|---|---|---|---|---|
1 | Max Verstappen |
Red Bull | 1'17.528 |
148 | |
2 | Carlos Sainz |
Renault | 1'17.562 |
119 | |
3 | Sebastian Vettel |
Ferrari | 1'17.659 |
136 | |
4 | Romain Grosjean |
Haas | 1'18.449 |
129 | |
5 | Nicholas Latifi |
Force India | 1'18.530 |
107 | |
6 | Lewis Hamilton |
Mercedes | 1'18.543 |
151 | |
7 | Stoffel Vandoorne |
McLaren | 1'18.981 |
85 | |
8 | Antonio Giovinazzi |
Sauber | 1'19.693 |
135 | |
9 | Oliver Rowland |
Williams | 1'20.009 |
121 | |
10 | Lando Norris |
McLaren | 1'20.997 |
76 | |
11 | George Russell |
Force India | 1'21.478 |
123 | |
12 | Sean Gelael |
Toro Rosso | 1'21.935 |
50 | |
13 | Oliver Turvey |
McLaren | 1'23.070 |
58 |
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