Steiner spiega il ritiro di Grosjean: "Si è rotto il dado ruota durante la sosta"
Gunther Steiner ha individuato nella rottura del dado la causa che ha provocato il distaccamento dell'anteriore sinistra sulla vettura di Grosjean. Nonostante questo problema, Steiner vede il bicchiere mezzo pieno grazie al sesto posto di Magnussen.
Foto di: Jerry Andre / Motorsport Images
Nel 2018 entrambe le Haas sono state costrette al ritiro a seguito dei rispettivi pit stop dove le ruote non erano state fissate correttamente ed hanno dovuto così rinunciare al quarto e quinto posto che occupavano sino a quel momento.
Dodici mesi dopo Romain Grosjean stava occupando la settima posizione, alle spalle del compagno di team Kevin Magnussen, quando, entrato ai box, ha affrontato una sosta lenta a causa delle difficoltà dei meccanici nell’avvitare l’anteriore sinistra.
Questo problema ha fatto precipitare Grosjean a centro gruppo per poi costringerlo al ritiro 15 giri dopo quando la ruota è uscita dalla propria sede.
Il team principal Gunther Steiner ha descritto questo ritiro come un deja vu ed ha affermato che le cause che hanno determinato il distaccamento della ruota siano dovute ad un dado che si è danneggiato in occasione della sosta.
“Durante il pit stop si è potuto osservare come ci fosse un problema. Romain ha perso sette secondi e la gara è stata gettata al vento. Anche se avesse visto la bandiera a scacchi non avrebbe raccolto punti”.
“Non abbiamo perso la ruota come lo scorso anno, ma dopo 15 giri c’è stato un cedimento meccanico dovuto alla forzatura avvenuta in occasione della sosta”.
Quando Motorsport.com ha chiesto di spiegare esattamente cosa sia successo, Steiner ha risposto: “Si è rotto il dado. Era stato inserito, ma quando lo metti e poi lo estrai daccapo si danneggia la filettatura”.
Nel 2018 il team americano ha ammesso che il disastroso esito del Gran Premio d’Australia era dovuto in parte alla scarsa pratica con i pit stop effettuata nel corso dell’inverno.
Quando è stato chiesto a Steiner se la Haas, memore dello scorso anno, abbia intensificato le prove in vista di questa stagione, la risposta è stata categorica: “E’ difficile definire se sei preparato a sufficienza. Abbiamo svolto una buona preparazione quest’anno, ma io non credo molto nella sfortuna, piuttosto credo che la buona sorte dipenda da te”.
“Se pensiamo a quanto accaduto la passata stagione, dopo l’Australia non abbiamo più avuto problemi al pit. Poi siamo tornati qua e la storia si è ripetuta”.
“Che cosa posso dire? Non credo che dipenda dalla mancanza di allenamento. Purtroppo è andata così”.
Steiner ha poi descritto la reazione di Grosjean dopo il ritiro.
“Era molto amareggiato. Ho parlato con lui e mi sono scusato perché cose del genere non debbono accadere, ma al contempo era anche fiducioso perché è consapevole di avere una buona vettura e che ci saranno altre occasioni per andare a punti”.
“Questo è quello che dico ai ragazzi. Non soffermiamoci troppo su cosa e successo e cosa poteva andare diversamente, ma concentriamoci su come risolvere il problema”.
In casa Haas si può comunque sorridere per il sesto posto conquistato da Magnussen che ha consentito al team di lasciare l’Australia in quarta posizione nei costruttori.
“In generale posso dire che ci sono stati più lati positivi che negativi. Per questo motivo non mi vedrete piangere o abbattuto”.
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.
Top Comments