Steiner: "Il V6 Ferrari è alla pari e forse meglio di quello Mercedes!"
Il team principal della scuderia Haas F1 ha speso parole importanti sulla competitività della power unit Ferrari 2017. Riguardo il suo team afferma: "Sarei preoccupato se non fossimo veloci. L'affidabilità arriverà".
Foto di: XPB Images
Nel primo Gran Premio del Mondiale 2017 di Formula 1 la Ferrari ha mantenuto le aspettative dopo aver stupito tutti nelle due sessioni di test invernali sul tracciato catalano del Montmelo. La SF70H si è mostrata all'altezza della Mercedes W08 Hybrid, ma a fare bella figura non è stato solo il telaio, bensì anche il nuovo V6 preparato dal reparto motori della Gestione Sportiva di Maranello.
A poco meno di una settimana dalla vittoria di Sebastian Vettel a Melbourne è arrivata un'altra tesi a supporto della competitività del motore Ferrari 2017. E' quella di Gunther Steiner, team principal Haas F1. Il team americano corre anche in questa stagione con i propulsori termici italiani e, stando ai primi risultati della pista, sembra che possano aver recuperato il gap che lo scorso anno avevano dai V6 Mercedes.
"Riguardo il motore, non c'è solo un'area che risulta migliore rispetto alla versione dello scorso anno. E' l'intero pacchetto che è migliorato rispetto al 2016", ha dichiarato Gunther Steiner. "Ora il V6 Mercedes è competitivo tanto quanto il Mercedes, se non addirittura di più".
"La Ferrari ha vinto in Australia, ma tutti sviluppano e tentano di fare meglio. Diviene una gara nello sviluppo delle monoposto. La Ferrari ha fatto un buono step e, senza l'aiuto della Ferrari, non saremmo nella situazione prestazionale in cui siamo".
Il team Haas ha ben figurato nel primo Gran Premio della stagione pur non raccogliendo punti a causa di un problema d'affidabilità che ha costretto Romain Grosjean al ritiro dopo 15 giri mentre si trovava in settima posizione.
"Se hai la velocità, puoi trovare l'affidabilità", ha proseguito Steiner. "Non è certo una buona cosa non averla a inizio stagione, ma sarebbe molto più difficile non essere veloci e dover trovare la prestazione"
"Siamo ottimisti, ma con cautela. Dobbiamo dare prova che le nostre prestazioni mostrate a Melbourne non siano state solo un caso. In una buona giornata puoi essere al top, ma in un giorno peggiore ti puoi trovare tranquillamente in coda. Ora il centro classifica è affollato e trovarsi davanti o in coda è un attimo".
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