Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia
Ultime notizie

Sergio Perez 2.0: la maturazione può portarlo in Ferrari

Il messicano, che ha già fatto parte del giro della FDA nel 2012, avrebbe scalato posizioni tra i nomi dei possibili sostituti di Raikkonen dopo l'exploit di Monaco. Lui tiene un orecchio teso al mercato, sperando nella chiamata giusta.

Podio: il terzo classificato Sergio Perez, Sahara Force India

Foto di: XPB Images

Sergio Perez, Sahara Force India F1 celebrates his third position at the podium
Sergio Perez, Sahara Force India F1 VJM09
The podium: Daniel Ricciardo, Red Bull Racing, second; Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1, race winner; Sergio Perez, Sahara Force India F1, third
Sergio Perez, Sahara Force India F1 festeggia il suo terzo posto sul podio
Sergio Perez, Sahara Force India F1 festeggia il suo terzo posto con il team
Sergio Perez, Sahara Force India F1 VJM09
Sergio Perez, Sahara Force India F1 festeggia la sua terza posizione sul podio
Sergio Perez, Sahara Force India F1 VJM09
Sergio Perez, Sahara Force India F1 VJM09
Sergio Perez, Sahara Force India F1 nella sfilata dei piloti
Sergio Perez, Sahara Force India F1 VJM09
Sergio Perez, Sahara Force India F1 VJM09
Sergio Perez, Sahara Force India F1 VJM09

Le cose sono cambiate parecchio per Sergio Perez. Da testa “calda”, il messicano si è trasformato in un pilota consistente e quasi immune da errori. Il tutto non a scapito della velocità, al punto da ridimensionare il compagno di squadra Nico Hulkenberg, che in passato non aveva mai sofferto così tanto all’interno di un team. E dopo l’exploit di Montecarlo, una prova esemplare del Perez in formato 2016, oltre alla coppa del Principato Perez ha goduto di una speciale attenzione da parte dei Media.

Il suo nome ha scalato posizioni nella lista (ipotizzata) che Sergio Marchionne e Maurizio Arrivabene dovrebbero scorrere qualora decidessero di concludere il rapporto con Kimi Raikkonen. Perez ci spera, godendosi un momento molto particolare della sua carriera. Mentalmente è cresciuto parecchio, dopo il disastro del 2013 alla McLaren che gli costò il posto dodici mesi dopo la promozione nel team inglese.

Ora Perez è un pilota ed un uomo diverso. Ha fatto tesoro degli errori commessi in passato e di propone come un esempio di maturazione non proprio comune. Ce la farà a ritornare in un top-team? È quello che il ventiseienne messicano spera. Ma intanto parla da uomo Force India, anche in chiave futura. Scaramanzia? Da buon messicano vogliamo proprio credere che sia così.

Montecarlo è stata una svolta dopo un inizio di campionato non semplice...
"La Toro Rosso ha fatto un enorme passo in avanti, nelle prime prove della stagione abbiamo visto una Haas in pista con una monoposto molto competitiva. Alla fine per noi è stato un avvio di campionato per nulla semplice, a causa anche di circostanze poco fortunate. Credo che le cose possano migliorare, perché per i tanti motivi che non hanno consentito di sfruttare al massimo il nostro potenziale. Abbiamo bisogno di un weekend senza imprevisti, ed in quel caso un buon risultato è alla nostra portata. Lo scorso anno nella fase finale della stagione siamo riusciti a concretizzare dei buoni risultati, ed anche se gli avversari sono cresciuti, spero di poter confermare quella situazione".

Pensi che la Force India possa crescere ulteriormente?
"Si, credo in questa squadra ed è per questo che ho trascorso tre stagioni con questo gruppo. E vedo che la squadra si sta muovendo, sta crescendo. Quindi penso che il futuro della squadra non possa che essere migliore".

E’ iniziato da poco il mercato piloti per il 2017. Come lo vedi?
"Tutti attendono la prima mossa di un top-team, e fino ad allora tutto sarà fermo. Ma se non ci sarà un cambiamento di grande portata, potrebbe essere un mercato in forma ridotta".

Come ti vedi all’interno di questo mercato?
"Voglio sperare di essere in una buona posizione. In caso di cambiamenti, spero che possa essere una buona opportunità per la mia carriera. Una squadra di vertice? Perché no? Credo di aver fatto un buon lavoro nelle ultime stagioni, soprattutto nello scorso anno scorso e all’inizio di questo campionato. Potrebbe anche arrivare una chance da una squadra di vertice. Da parte mia sono sempre attento a monitorare ogni opportunità di crescita, e se arriva, sarà una buona notizia".

La Force India ha beneficiato delle performance della power unit Mercedes. Ma oggi sembra che le differenze tra motori si siano assottigliate. Confermi?
"Sì, basta vedere i dati GPS, ed è chiaro che le differenze tra le varie power unit sono molto piccole ormai. Renault sta migliorando costantemente, e avremo una conferma del loro livello quando ci saranno le piste che esaltano la potenza. A Barcellona il motore non è poi così importante, stessa cosa a Monaco. Vedremo in Canada".

Cosa pensi del nuovo regolamento tecnico che entrerà in vigore nel 2017?
"Nuove regole equivale a dire nuove opportunità. Ma ovviamente non sono per noi della Force India, ma per tutti. Spero possa essere una chance che giocherà a nostro favore, ma chi può dirlo…".

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Hamilton: "La vittoria numero 44 è una grande inizione di fiducia"
Prossimo Articolo Symonds annuncia: "In Canada debutterà un nuovo pacchetto aerodinamico"

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia