Sébastien Buemi sulla Red Bull nei test del Paul Ricard

Sébastien Buemi è attualmente uno dei piloti più impegnati nell’intero movimento automobilistico.

È alle prese con gli impegni in Formula E, categoria nella quale è chiamato a difendere la corona “iridata” con la Renault e.dams, e contemporaneamente nel WEC con la Toyota, ma il driver di Aigle ha il suo da dire anche in Formula 1.

Infatti, Sébastien è il collaudatore e terzo pilota della scuderia Red Bull Racing. 

Tutte le dieci squadre della massima formula sosterranno nel corso dell’estate due giorni di test per conto della Pirelli. Sarà quindi il cittadino del Canton Vaud a pilotare la RB13 sul circuito del Paul Ricard il 29 e il 30 giugno.

“I due giorni di prove non saranno importanti soltanto per la Red Bull e per la Pirelli, ma anche sostanzialmente per me”, ha confessato Buemi ai microfoni di Motorsport.com Svizzera.

“Sarà l’occasione giusta per migliorarmi ancora, provando la vettura 2017 su un circuito reale e non soltanto al simulatore. Inoltre, mi permette di rimanere in contatto con il mondo della Formula 1, sempre più al passo con la tecnologia”.

Nella mente del campione in carica “full electric” regna il pensiero di tornare a competere nel massimo campionato per monoposto. “Ovviamente mi piacerebbe un giorno tornarci, anche se non posso di certo lamentarmi dei due impegni in Toyota e Renault, i quali mi permettono di restare a un buon livello di corse. Sarebbe bello guidare per un team con il quale non ho ancora esperienze”, ha ammesso lo svizzero. 

Se la Red Bull è ben difesa da Daniel Ricciardo e Max Verstappen, l’ipotesi più realizzabile è quella di vedere Sébastien Buemi al volante di una delle due Renault, vista e considerata la probabile partenza di Jolyon Palmer per la prossima stagione.