Schumacher: "Con l'Alfa Romeo ho cercato di migliorare i miei difetti di ieri"
Mick ha ripetuto oggi con la C38 il tempo di ieri ottenuto con la Ferrari: il figlio del sette volte campione del mondo si è trovato a suo agio anche sull'Alfa Romeo. "Credo che l’essermi divertito così tanto abbia facilitato anche il lavoro sul mio adattamento alle due squadre".
Foto di: Joe Portlock / Motorsport Images
La settimana più intensa di Mick Schumacher si è conclusa oggi sotto la bandiera a scacchi che ha decretato la fine dei test di Al Sakhir. Prima il ventesimo compleanno, poi l’esordio in Formula 2 seguito ieri dalla prima assoluta in Formula 1, per di più sulla Ferrari SF90. Un crescendo che ha fatto diventare la giornata conclusa oggi in apparenza quasi un defaticante. In realtà Mick ha spinto anche con l’Alfa Romeo, sfruttando una giornata migliore sul fronte delle condizioni atmosferiche rispetto a quella di ieri.
La pista più veloce e la maggiore confidenza con la Formula 1 hanno spinto Schumacher a 22 millesimi dal tempo ottenuto ieri con la Ferrari, percorrendo complessivamente 70 giri.
Indubbiamente Mick è stato messo nelle condizioni migliori per poter scalare la classifica dei tempi (secondo ieri con la Ferrari, quarto oggi con l’Alfa Romeo) utilizzando la mescola di pneumatici C5, ma oggi l’utilizzo di questo compound è stato molto gettonato, come confermato anche da George Russell e Sergio Perez, leader della classifica. Ma al di là del crono, Mick sembra essersi ancora divertito…
Ieri hai confermato di esserti goduto una giornata fantastica. Come è andata oggi?
"Direi esattamente allo stesso, sì, decisamente".
Ti sei confermato in seconda posizione con la Ferrari, e in sesta con l’Alfa Romeo: ti aspettavi questa performance alla vigilia dei test?
"Onestamente… no. Ma credo che l’essermi divertito così tanto abbia facilitato anche il lavoro sul mio adattamento, ho svolto una grande attività con entrambe le squadre, e ho trovato professionisti molto bravi e disponibili nel guidarmi e nell’indirizzarmi sulle informazioni fondamentali. Durante l'intera giornata ho sempre continuato a migliorarmi avvicinandomi al limite".
Hai sentito delle differenze tra Alfa Romeo e Ferrari?
"Il feeling è un po' diverso, ma in generale sono stato molto contento di lavorare e guidare con entrambe le squadre".
Su quali aspetti ti sei concentrato oggi?
"Su tutti i punti in cui ieri non sono andato al meglio, o nei quali ho avuto la sensazione di poter migliorare. Sembra che sia andato bene".
Quale sarà il passo successivo per te e il tuo programma FDA: simulatore?
"Non so ancora cosa accadrà. Non vedo l'ora di essere nuovamente in pista in F2, a Baku, è una pista speciale e sarà la prima volta per me su quel circuito. Cercherà di usare al meglio il lavoro di preparazione con il simulatore della Prema, mi preparerò su questo".
Curiosamente hai ottenuto lo stesso tempo con Ferrari e Alfa Romeo…
"Si, ma le condizioni oggi erano molto diverse rispetto a ieri. È difficile confrontare i due giorni, ma alla fine quello che conta e sapere se si è fatto un buon lavoro, e possiamo essere contenti".
Hai vissuto una settimana davvero speciale. Ora cosa ti attende?
"Adesso si pensa all’appuntamento di Formula 2 a Baku, non vedo l’ora".
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