Sainz: "Un V6 Ferrari 2016 che va più di noi è una situazione disperata"
Carlos Sainz Jr si è detto preoccupato per come il motore Renault della sua Toro Rosso si è comportato in confronto al Ferrari vecchio della Sauber, parlando di una "situazione disperata".
Pascal Wehrlein, Sauber C36, leads Carlos Sainz Jr., Scuderia Toro Rosso STR12
LAT Images
Sainz, che lo scorso anno disponeva a sua volta di una power unit Ferrari del 2015, si è trovato bloccato dietro alla Sauber di Pascal Wehrlein nella seconda metà del GP di Spagna, dopo che il tedesco ha effettuato la sua sola sosta durante la Virtual Safety Car.
Lo spagnolo ci ha provato veramente in tutti i modi, ma non è riuscito a trovare un varco per passare il tedesco, anche se alla fine ha guadagnato la posizione nei suoi confronti grazie ad una penalità 5" che gli era stata inflitta per un'infrazione commessa in occasione del pit stop.
Nonostante abbia eguagliato il suo miglior risultato stagionale, il figlio d'arte ha ammesso di aver trovato sconvolgente il dislivello di velocità sul rettilineo di partenza.
"Per la prima volta abbiamo lottato con una Sauber ed è una situazione un po' disperata avere un motore Ferrari 2016 che va più forte di noi sul rettilineo" ha detto Sainz.
"Ho fatto del mio meglio per provare a passarlo e diverse volte sono riuscito ad affiancarlo alla staccata della curva 1, ma lui è sempre riuscito a coprire l'interno".
"E' difficile sorpassare su questa pista, ma lui è stato davvero molto bravo a coprire sempre la linea interna".
I dati
Sabato, Sainz e Wehrlein hanno fatto meglio dei rispettivi compagni di squadra alla speed trap di Barcellona, toccando entrambi i 318,4 km/h.
In gara però la situazione si è ribaltata perché sono stati più veloci Daniil Kvyat e Marcus Ericsson rispettivamente con 334,7 km/h e 334,1 km/h.
Kvyat, che ha lottato con le Haas motorizzate Ferrari ed ha finito davanti ad entrambe, in nona posizione, sulla power unit Renault ha aggiunto: "Non credo che sia il motore migliore, perché ci sono Mercedes e Ferrari. Poi c'è Renault e forse Honda".
"Oggi sono stato con Alonso e rispetto a me non era poi così lento. Sono ancora dietro, ma sono migliorati sul rettilineo".
Quando gli è stato chiesto se concorda la valutazione fatta da Sainz riguardo al motore Ferrari 2016, ha aggiunto: "Sembra così, chiedete a Carlos. Ero dietro ai Ferrari 2017 delle Haas e non è stato facile passare, mi sono dovuto inventare qualcosa in curva".
Guadagnare tre decimi cambierà tutto
Con le preoccupazioni legate all'affidabilità che hanno ritardato l'introduzione della power unit aggiornata Renault, Sainz ha dichiarato che crede che un guadagno di qualche decimi potrà fare una grande differenza.
"Abbiamo bisogno di più potenza. In qualifica eravamo a due decimi dal settimo posto, quindi immaginate che se la Renault riuscirà a darci tre decimi può cambiare tutto".
"Abbiamo bisogno di queste step e probabilmente ci vorranno altre tre gare, quindi dobbiamo essere pazienti. Dobbiamo continuare a sfruttare quello che abbiamo".
"Nelle qualifiche non siamo dove vogliamo essere, ma in gara andiamo meglio. Sono quattro gare che lottiamo per migliorare la posizione che abbiamo ottenuto in qualifica e spero che non sia così per tutto l'anno".
Informazioni aggiuntive di Lawrence Barretto
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