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Sainz: "Gli ultimi incidenti? Non si ripeteranno più"

Lo spagnolo della Ferrari, reduce da 3 incidenti nelle ultime 3 trasferte, ha affermato di non conoscere ancora la causa del crash di Monza e di non voler più dare lavoro extra ai suoi meccanici nei prossimi appuntamenti.

Carlos Sainz Jr., Ferrari SF21, si schianta e causa una bandiera rossa

Carlos Sainz Jr., Ferrari SF21, si schianta e causa una bandiera rossa

Zak Mauger / Motorsport Images

In occasione della seconda sessione di prove libere di Monza Carlos Sainz è stato protagonista di un violento incidente nel quale ha distrutto l’avantreno della sua Ferrari SF21. Lo spagnolo ha perso il controllo della monoposto al centro della variante Ascari per poi andare ad impattare frontalmente contro le barriere di protezione.

Per Sainz si è trattato del terzo incidente consecutivo quest’anno dopo quello avvenuto a Budapest, durante le qualifiche, ed a Zandvoort nell’ultima sessione di libere.

Carlos, subito dopo la fine del GP di Monza chiuso in sesta posizione, ha ammesso di avere avuto bisogno di ritrovare la fiducia nella vettura e non ha saputo spiegarsi cosa abbia provocato quell’incidente.

“Ovviamente è un incidente che avrei dovuto evitare ma per il quale non ho ancora una spiegazione. La vettura è stato sempre molto neutrale alla Ascari per l’intero weekend ed ho sofferto molto con il bilanciamento in quel punto”.

“Credo di essere ancora in una fase di apprendimento della monoposto. La Ferrari sembra essere piuttosto neutra a metà curva e devo prestare molta attenzione quando accelero”.

Ovviamente allo spagnolo è stato chiesto se ci sia un collegamento tra il crash di Monza e quelli avvenuti a Zandvoort e Budapest.

“Credo che si tratti di tre distinti incidenti dovuti a tre cause differenti. A Zandvoort è stato un mio errore. Sono andato leggermente fuori traiettoria ed ho perso il controllo della monoposto, mentre a Budapest ho sperimentato la più importante folata di vento improvvisa della mia carriera”.

Nonostante abbia evidenziato come debba ancora entrare in piena sintonia con la sua Ferrari, Sainz è stato elogiato per il rapido adattamento alla SF21 dopo aver abbandonato la McLaren al termine della scorsa stagione.

Il figlio d’arte occupa attualmente la settima posizione in classifica piloti con un ritardo di 6,5 punti da Leclerc, ed ha già ottenuto due podi con il suo nuovo team in questa prima parte di campionato.

Gli errori commessi in Olanda e a Monza hanno spinto Mattia Binotto a riprenderlo, esortandolo a non commettere altri errori nella seconda metà di stagione e Sainz è stato categorico nel rispondere ai richiami del suo team principal.

“Non accadrà di nuovo. Sono consapevole che non sono situazioni ideali perché ultimamente sono costati ai meccanici ed alla squadra qualche riparazione di troppo, ma sono certo che queste situazioni non si ripeteranno”.

“Alla fine è un qualcosa che utilizzerò per imparare, ma ho bisogno di cercare di capire perché sia capitato quell’incidente”.

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