Rosberg sui team radio: "Non saremo più dei Muppets!"

Il giro di vite preannunciato dalla FIA in tema di comunicazioni via-radio tra piloti e muretto box, ha trovato un fans in Nico Rosberg, che prevede situazioni di gara più complesse rispetto allo scorso anno. Ma la cosa sembra non dispiacergli.

“Credo che le restrizioni imposte dalla federazione avranno una grande influenza sulla gestione di gara – ha spiegato il pilota della Mercedes – non saremo più dei Muppets! Dovremo prendere delle decisioni autonomamente, e per quanto mi riguarda è una novità molto positiva”.

“Non saremo in grado di sapere se al muretto box hanno deciso durante la corsa di cambiare la strategia – ha proseguito Nico – facciamo un esempio: prima del via si decide per una corsa con tre soste, poi a gara in corso gli ingegneri che pianificano le strategie capiscono che è meglio passare a due pit.

"A quel punto vedremo piloti spingere al massimo per sfruttare le gomme credendo di essere vicini alla sosta, ma al momento di sentire la chiamata per entrare ai box rimarranno di sasso nel non riceverla, e dovranno rimanere in pista per altri giri con gomme finite. Quindi prevedo delle situazioni non semplici da gestire. Comunque da questo punto di vista mi sento a mio agio”.

“In altre occasioni - ha concluso Rosberg - abbiamo visto dei piloti guidati dai box nell’anticipare o ritardare di qualche giro una sosta al fine di evitare di ritrovarsi dietro una vettura lenta dopo il pit-stop. Con il nuovo regolamento un pilota può ritrovarsi a spingere al massimo sapendo che tornerà ai box in pochi giri, me se i suoi ingegneri in extremis che deve restare fuori per motivi di traffico, la chiamata via-radio non arriverà ed il pilota dovrà gestirsi altri giri con le gomme praticamente finite. Questi sono solo alcuni esempi di quello che vedremo in gara in questo Mondiale”.